Cultura e spettacoli | 25 aprile 2024, 17:44

Liquida Photofestival torna per la sua terza edizione: Rebirth, la seconda possibilità è fil rouge

Dal 2 al 5 maggio 2024 alla Cavallerizza Reale

Liquida Photofestival torna per la sua terza edizione: Rebirth, la seconda possibilità è fil rouge

Torna per la sua terza edizione Liquida Photofestival, il festival di fotografia contemporanea nato nella cornice di Paratissima e in programma quest’anno dal 2 al 5 maggio, ospitato nei suggestivi spazi del Complesso della Cavallerizza di Torino.

Liquida Photofestival – la cui direzione artistica è affidata a Laura Tota – ha l’obiettivo di restituire lo stato della ricerca fotografica nelle sue diverse forme d’espressione, cercando di dare voce ai nuovi talenti della fotografia contemporanea, non solo dal punto di vista della produzione autoriale, ma anche della riflessione fotografica, coinvolgendo addetti ai lavori che oggi iniziano il proprio percorso in questo cosmo in continuo divenire. Un festival in cui l’immagine scorre, assecondando il sentiero di un fiume a volte impetuoso, a volte docile, ma mai uguale a se stesso.  

Il tema di quest’anno di Liquida Photofestival è “REBIRTH”, un invito a considerare la propria esistenza come una seconda possibilità, un tentativo di indagare le infinite declinazioni possibili cui la vita può metterci di fronte al di là delle aspettative imposte dai canoni sociali. “Ridefinirsi, re-inventarsi, ricollocarsi all’interno delle dinamiche della società e della relazione con noi stessi: dalla purificazione alla ri-scoperta del proprio corpo e della propria identità” – sottolinea Laura Tota, direttrice artistica del festival – “REBIRTH delinea lo spazio delle possibilità che ogni giorno possiamo e dobbiamo scegliere per essere entità consapevoli nel nostro viaggio”. 

Come primo step di questa nuova edizione, Liquida annuncia i vincitori dell’open call “Liquida Grant”, che premia le migliori proposte tra quelle pervenute con un Group Show e un Solo Show ospitati all’interno delle ex-scuderie della Cavallerizza e in altre location partner. La giuria di questa edizione che ha selezionato i vincitori è composta da: Vittoria Fragapane, curatrice e photobook designer per la fondazione De Pietri Artphilein e Artphilein Editions, Gabriele Stabile, fotografo, Rebecca Delmenico, giornalista specializzata sulle nuove correnti della fotografia contemporanea per diverse testate italiane e internazionali, Alessia Caliendo, project manager per Artribune.

Il vincitore del premio “Full Project”, che vedrà la produzione e l’esposizione del proprio progetto all’interno di un solo show, è il fotografo austriaco Peter Pflügler con “Now Is Not The Right Time”, una riflessione intima e autobiografica su un trauma di carattere familiare, il tentato suicidio del padre, vissuto durante la propria infanzia. Un progetto che si rivela coerente con il tema scelto da Liquida per questa edizione, che marca il concetto di rinascita e dell'elaborazione del trauma attraverso lo strumento fotografico.

I vincitori del premio “OneShot”, che vedranno l’esposizione dei propri lavori durante una collettiva, sono: Angela Crosti, Austin Cullen, Chiara Paderi, Claudia Deganutti, Elisa Roman, Guglielmo Cherchi, Ivana Noto, Lello Muzio, Nanni Licitra, Sebastian Bahr. Vincitore del premio “ArtPhilein”, che vedrà la realizzazione di un progetto editoriale che sarà realizzato in collaborazione con la casa editrice ArtPhilein Editions di Lugano è Davide Degano con “Romanzo Meticcio”, progetto che studia la condizione post-coloniale italiana come elemento fondamentale della vita contemporanea del nostro paese. Il vincitore del premio “ImageNation”, che avrà la possibilità di esporre lo scatto selezionato nella mostra di ImageNation Milan a settembre 2024 presso la Fondazione Luciana Matalon, è Pietro Longhi con “L’aria diventa elettrica”.

Nelle prossime settimane saranno svelati gli altri dettagli e tutti gli appuntamenti in calendario della III edizione di Liquida Photofestival, che come consuetudine vedrà una Exhibition, con i migliori progetti di alcuni tra i più talentuosi fotografi contemporanei, visite guidate con gli autori, presentazioni editoriali nella sezione EdiTable, talk, letture portfolio gratuite con i giudici del Liquida Grant. Tra le media-partnership confermate del festivalIL FOTOGRAFO e Collater.al Magazine. Anche quest’anno Collater.al <wbr></wbr>Magazine ha scelto di supportare il progetto Liquida Photofestival, diffondendo il lavoro di alcuni fotografi selezionati dalla Redazione, attraverso interviste e contenuti ad hoc che saranno pubblicati sul magazine online e sui canali social. Inoltre, per il secondo anno consecutivo, Liquida Photofestival rinnova la media partnership con IL FOTOGRAFO. Dal 1992, la rivista che racconta la grande fotografia d’autore, con gli approfondimenti e le interviste ai protagonisti, le storie, gli appuntamenti, gli scatti che fanno epoca, i giovani emergenti.

comunicato stampa

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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