Cronaca | 09 maggio 2024, 09:11

Tragedia davanti a Porta Nuova, uomo investito e ucciso da un bus in via Sacchi: è Valentino Ganz

Si stanno cercando di ricostruire dinamica e cause del drammatico incidente: la vittima aveva 69 anni, imprenditore e con un lungo percorso nel basket torinese. L'autista lavora da 28 anni per Arriva Italia

ambulanza e primo piano Valentino Ganz

Un uomo è stato investito e ucciso vicino a Porta Nuova

E' Valentino Ganz l'uomo di 69 anni che è stato investito e ucciso da un bus questa mattina, davanti a Porta Nuova. Imprenditore (titolare della Asit di Mappano), negli anni ha avuto un lungo percorso all'interno delle gerarchie dirigenziali del basket torinese. Il bus serve la linea Torino – Pinerolo - Oulx per Arriva Italia.

Tutto è nelle mani delle forze dell'ordine che stanno cercando di ricostruire cause e dinamica dell'incidente. Ma i testimoni raccontano di un impatto tra la vittima e il mezzo pesante, di una linea extraurbana, che non ha lasciato scampo allo sfortunato pedone. Ganz è morto sul colpo e tutti i soccorsi si sono rivelati inutili.

L'incidente si è verificato in via Sacchi, all'altezza di via Assietta, proprio nella zona dell'ingresso laterale ai binari dei treni e dove si trova il centro servizi di Gtt. In quell'area si trovano le corsie riservate ai mezzi pubblici (tram e bus), mentre l'attraversamento pedonale è regolato da strisce e semaforo.

I mezzi di linea hanno subito deviazioni di percorso.

In una nota Arriva Italia fa sapere che "L’azienda esprime profondo cordoglio nei confronti della famiglia della vittima e vicinanza all’autista coinvolto, e sta collaborando con le autorità competenti per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Da una prima ricostruzione interna, l’autista del mezzo, che stava transitando da via Sacchi, ha provato a evitare il pedone andando verso la corsia opposta, senza riuscire a evitare l’impatto. L’autista, che lavora in Arriva da 28 anni, ha immediatamente fermato il mezzo su cui erano presenti 2 passeggeri, e attivato la procedura d’emergenza prevista contattando tempestivamente forze dell’ordine e soccorso medico".

Massimiliano Sciullo

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