Attualità | 15 maggio 2024, 21:48

Api, biodiversità e socialità: al via il nuovo progetto al Parco del Nobile

Sarà sviluppato dalle associazioni locali fino a dicembre in tre fasi e coinvolgerà cittadinanza e scuole

Api, biodiversità e socialità: al via il nuovo progetto al Parco del Nobile

Un progetto in tre fasi quello che sarà portato avanti da maggio fino a dicembre al Parco del Nobile per una riqualifica del suolo, la conservazione della biodiversità e la cura delle api. 

"Il parco delle api, luogo di biodiversità e socialità” è il titolo dell'iniziativa portata avanti dall'omonima associazione insieme alla Circoscrizione 8 e altre associazioni locali: Valdocco, Or. MeImpollinatori Metropolitani e Agriforest. 

"L'obiettivo è condividere con la cittadinanza e le scuole la riqualifica dell’area parco e dell’area del Fioccardo" spiega Davide Lo Bue, presidente dell'Associazione Parco del Nobile. 

La prima fase del progetto, che ha come fil rouge principali la riqualifica del suolo e la cura delle api, sarà di presentare l'area verde come luogo di biodiversità, in modo da mettere in rete i due parchi, quello più collinare del Nobile e quella più vicina al fiume del Fioccardo.

"Il Parco del Nobile purtroppo è stato un po' abbandonato da qualche anno. Con la cooperativa Agriforest vorremmo creare momenti di condivisione tra maggio e luglio. Otto momenti di condivisione "di cantiere aperto" con la cittadinanza in entrambi i parchi. Sempre con idea dell'importanza del suolo e degli impollinatori". 

La seconda fase prevede invece lo sviluppo di percorsi con le scolaresche. 

"Lavoriamo sul territorio da diverso tempo. Finora abbiamo condiviso i progetti con la scuola San Giacomo, Nievo e Fioccardo". 

La terza e ultima fase che parte da maggio fino a dicembre vedrà momenti dedicati alla famiglia con condividere il progetto. 

"Pensavamo inoltre di creare momenti formativi legati alla cura del verde e delle api e fare delle piantumazioni di piante autoctone". 

Attualmente sul Fioccardo sono in corso i lavori per la Darsena e quelli di contenimento delle sponde per evitare i danni dalle piene fluviali. Sarà quindi necessario anche per questo progetto dialogare con il Comune per evitare che si accavallino i lavori. "Progetto bello, ma se poi arrivano gli escavatori è denaro sprecato" fa notare la consigliera Claretta Marchi (FdI) . 

"Ci sarà un coordinamento con i progetti del Pnrr con l’assessorato" rassicura la coordinatrice Giovanna Garrone. 

"So che sarà creata una pista ciclabile, ma mi impegnerò a informarmi sulle aree su cui possiamo lavorare senza che ci siano problemi".

Il progetto è finanziato grazie a 4.600 dal bilancio della VI commissione della Circoscrizione 8, si unisce ad altri progetti a carattere ambientale, ma anche culturale, che sono coperti dal bilancio della V commissione.

Chiara Gallo

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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