Copertina | 11 dicembre 2024, 00:00

Universiadi, iniziato il conto alla rovescia. Sciretti: "Torino sempre di più città dei grandi eventi sportivi"

Il Presidente del Comitato Organizzatore ad un mese dal via: "Non faremo solo sciare gli atleti qualche giorno, ma contribuiremo alla crescita di tutto il nostro sistema universitario"

E' ufficialmente partito il conto alla rovescia per i Giochi Mondiali Universitari Invernali di Torino 2025, in programma dal 13 al 23 gennaio 2025 in sei location del territorio (Torino, Pragelato, Bardonecchia, Pinerolo, Torre Pellice e Sestriere).  Presidente del Comitato Organizzatore dell'evento Alessandro Ciro Sciretti.

- Presidente Sciretti, manca poco più di un mese ai Torino 2025 FISU GAMES Winter?

- Dopo tre anni di lavoro, è bello vedere il traguardo, ma sentiamo la responsabilità di arrivarci con preparazione. E' chiaro che la pressione sale: essendo l'Italia ad aver inventato le Universiadi, l'aspettativa è doppia. 

- Andiamo a vedere i numeri: ai Giochi Mondiali Universitari di Torino 2025 sono attesi oltre 3mila atleti, da 58 Paesi.

- Dal punto vista dei componenti delle delegazioni (atleti, tecnici, accompagnatori, ecc.) si annuncia un'edizione record, in cui abbiamo voluto inserire una serie di innovazioni importanti. Come sport opzionali abbiamo messo, su nove previsti, sci alpinismo e sci orientamento per un totale così di undici. Abbiamo scelto due discipline che diventeranno olimpiche nella prossima edizione. Abbiamo aperto ai para sport su sci alpino e sci fondo. I Giochi Mondiali Universitari tornano a casa loro: non potevamo fare una cosa ordinaria e ci siamo riusciti.

- Dal punto di vista dei biglietti?

La vendita sta andando bene: i palazzetti saranno pieni. Il nostro evento non è commerciale, le entrate dal ticketing sono abbastanza marginali: è una manifestazione veramente accessibile a tutti

 - Quali sono le iniziative più importanti che ci accompagneranno da qui al 13 gennaio?

- Adesso la fiaccola dei Giochi sarà in tour nelle sedi di gara: prima Pinerolo, poi Torre Pellice, poi Bardonecchia, con migliaia di bimbi delle scuole ad attenderci. Chiuderemo il 13 gennaio a Torino per l'inaugurazione. Il 14 e 15 faremo un test event: testiamo il nuovo stadio di Biathlon a Pragelato, con due giorni di gare ufficiali.

- Come è andato il tour della fiaccola?

- Sicuramente è circondata da un'aurea solenne. Chi non aveva la minima idea dell'evento, vedendo passare una torcia con tedoforo e scorta della polizia, ne è rimasto colpito. Tutte le volte che abbiamo fermato il traffico per fare passare la fiaccola, non ho mai sentito suonare un clacson L'ultimo città universitaria visitata è stata Cuneo: abbiamo fatto l'ingresso in Ateneo tra le ali di folla degli studenti.

- Dai Torino 2025 FISU GAMES Winter vedremo uscire degli atleti olimpici?

- A quelle del 2007 partecipò Enrico Fabris, medaglia d'oro di pattinaggio ai Giochi Invernali di Torino del 2006. Le Universiadi preparano sempre gli atleti olimpici. Il 13 dicembre verranno ufficializzati i nomi di chi sarà in gara: sicuramente mi aspetto una buona percentuale di chi punta ai cinque cerchi, considerando che si svolgono un anno prima rispetto alle Olimpiadi di Milano-Cortina. 

- Il Piemonte e Torino stanno dimostrando un'ottima capacità di organizzare eventi sportivi?

- Noi abbiamo fatto un passo in più in questa direzione. Nel nostro claim c'è scritto: "Piemonte land of sport". Negli ultimi mesi ci sono stati talmente tanti eventi sportivi, e talmente tanto coinvolgimento dei piemontesi, che ogni volta che abbiamo presentato qualcosa c'era sempre altro. Prima di noi le Atp Finals, poi gli Special Olympics: ormai viviamo di grandi eventi sportivi

-Per lei c'è stato un punto di svolta?

- Si, i Giochi Olimpici di Torino 2006: ad esempio noi partiamo da uno zoccolo duro di volontari, quindi fare questo tipo di eventi in Piemonte è più facile. Il nostro Ambassador della campagna per i volontari è Giorgio Chiellini, che lo ha fatto a titolo gratuito. Abbiamo anche volontari di Torino 2006, persone anche in avanti con l'età: persone che si presentano con la giacca delle Olimpiadi oppure ci dicono "non vedo l’ora di tornare al Palatazzoli".  

- Quale eredità lasceranno i Giochi Mondiali Universitari Invernali di Torino 2025?

- Ho visto che nella maggior parte delle Universiadi lo staff dei comitati arriva da fuori. Noi abbiamo formato la maggior parte del personale, che è forse più complicato: oggi però abbiamo ragazzi e ragazze piemontesi che sanno organizzare un evento. Abbiamo creato una legacy di formazione. Torino 2025 FISU GAMES Winter non servono solo a fare sciare gli atleti qualche giorno, ma servono per fare cresce il nostro sistema universitario. E' un evento del territorio, non commerciale: ha come finalità lo sviluppo. Stiamo facendo qualcosa che lascerà il territorio meglio di come l'abbiamo trovato: una grande occasione di visibilità.

Cinzia Gatti

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