Nell’ambito del progetto Nichelino Lights Up, percorso di riqualificazione urbana attraverso la street art che ha regalato alla città numerose opere a cielo aperto, dopo le polemiche di alcuni haters dei giorni passati, arriva una notizia carica dal grande valore simbolico: si è ridata vita al murale “Prendi Fiato”, realizzato per sostenere la delegazione FFC Ricerca di Nichelino e Moncalieri e per tenere alta l’attenzione sulla fibrosi cistica.
Tenere alta l'attenzione sulla fibrosi cistica
"Anni fa, un gesto vandalico ne aveva deturpato il messaggio, probabilmente senza nemmeno coglierne il significato profondo. A chi ha compiuto quel gesto non intendiamo riservare ulteriori attenzioni: non ha mai sentito il bisogno di farsi avanti, né di riparare allo sfregio compiuto", spiega l'assessore Fiodor Verzola. "Ora, invece, vogliamo guardare avanti".
Il murale torna a parlare, torna a respirare. E lo fa per tutte le persone affette da fibrosi cistica, per chi ogni giorno combatte per un respiro in più, per una vita piena. "Lo dedichiamo a loro, alle mamme e ai papà che li accompagnano, alle famiglie che non si arrendono - conclude Verzola - Con questo gesto, torniamo a dire insieme: prendiamo fiato. E non smettiamo di sperare in una cura definitiva".