Cronaca | 09 maggio 2025, 17:05

Tentato omicidio e mezzi in fiamme, sgomberato un alloggio occupato dai rom a Regio Parco

Liberato un appartamento del complesso Atc di via Bologna 267. E in zona Mirafiori via Rubino liberata dai camper dei nomadi

Sgomberato un alloggio occupato dai rom a Regio Parco

Sgomberato un alloggio occupato dai rom a Regio Parco

Sgombero in corso di un alloggio occupato abusivamente nelle case popolari di via Bologna 265/267, nel quartiere Regio Parco a Torino. L'operazione, a cura della Polizia Locale e di Atc, è iniziata nel primo pomeriggio e in questo momento i tecnici stanno provvedendo a mettere in sicurezza l'appartamento. 

Mezzi incendiati e tentato omicidio 

Un'operazione particolarmente complessa: all'interno dell'abitazione appena liberata non c'erano bambini, ma la famiglia rom presente ha generato parecchi problemi di convivenza con i vicini. Ed il complesso di via Bologna negli scorsi mesi era già salito agli onori della cronaca a causa di una faida tra famiglie nomadi: alcuni mezzi sono stati dati alle fiamme e si è verificato anche un tentato omicidio. 

Nelle scorse settimane era già stato liberato un appartamento occupato abusivamente nelle case di Regio Parco, mentre oggi il secondo: ne resta solo un terzo, dove risiede una coppia di anziani. 

Recuperati 27 alloggi

"Oggi - spiega l'assessore alla Polizia Locale Marco Porcedda - siamo intervenuti perché c'era una perdita d'acqua nell'appartamento. Visti i problemi di sicurezza sanitaria, abbiamo fatto uscire tutti dall'appartamento per garantire l'incolumità: Atc ha quindi messo in sicurezza l'alloggio, che è stato recuperato. Ora verrà avviato un monitoraggio per evitare che ci siano altre occupazioni abusive". 

"Con calma, pazienza e tanta caparbietà da parte del nucleo nomadi della Polizia Municipale siamo intervenuti per ripristinare sicurezza nel complesso". Da inizio 2025 i Civich, insieme alle forze dell'ordine ed Atc, hanno recuperato ventisette appartamenti che ora sono nella piena disponibilità dell'Agenzia per essere rassegnati.

Sgomberati camper rom in via Rubino

Notizie positive arrivano anche dall'estrema periferia sud di Torino, dove nelle scorse ore la Polizia Locale ha sgomberato i camper rom da via Rubino. Una notizia molto attesa da parte dei residenti di Mirafiori nord, che da tempo denunciano problemi di convivenza. 

"Grazie ad un impegno concreto da parte dell'amministrazione comunale - spiega il consigliere del Pd Vincenzo Camarda - si sta cercando di gestire la questione, attenzionata da tempo da me e operativamente dall'assessore Porcedda. È un problema sociale che non daremo mai totalmente risolto perché comprendiamo la complessità, ma il fatto che ci siano interventi è la prova di quanto sia vicina l'amministrazione".

Un lavoro portato avanti in questi mesi anche grazie alla Circoscrizione 2, che si è attivamente impegnata con Comune e forze dell'ordine.

Cinzia Gatti

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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