Attualità | 13 maggio 2025, 10:25

La Giunta regionale avvia il programma “Piemonte per i giovani”

Il progetto triennale prevede il finanziamento di 90 iniziative promosse dai Comuni, coinvolgendo circa 1.800 ragazzi e ragazze tra i 15 e i 34 anni

La Giunta regionale avvia il programma “Piemonte per i giovani”

La Giunta regionale avvia il programma “Piemonte per i giovani”

La Giunta regionale del Piemonte ha dato il via libera al programma “Piemonte per i giovani”, un progetto triennale che prevede il finanziamento di almeno 90 iniziative promosse dai Comuni, coinvolgendo circa 1.800 ragazzi e ragazze tra i 15 e i 34 anni in un percorso finalizzato all’inclusione sociale.

Il finanziamento complessivo ammonta a 4,46 milioni di euro, di cui 3,69 milioni di euro di risorse statali, 419.000 di economie da intese precedenti e circa 522.200 di cofinanziamento regionale. Il contributo minimo assegnabile a ciascun Comune capofila sarà di 20 mila euro in caso di una sola azione progettuale, mentre i passaggi successivi prevedono 50mila euro per 2 o 3 azioni e fino a 80mila euro (importo massimo) per 4 o 5 azioni.

Gli obiettivi del bando sono molteplici: accompagnare i giovani nell’inserimento lavorativo e sociale, favorire una partecipazione attiva alla vita politica, promuovere corretti stili di vita, incentivare la pratica sportiva e sensibilizzare sulle tematiche ambientali. Per realizzare le attività previste i Comuni potranno avvalersi, ad esempio, del supporto di altri enti locali, centri di aggregazione, associazioni, istituzioni scolastiche ed enti del terzo settore.

«Nel contesto sociale attuale è fondamentale far sentire i giovani parte attiva del proprio territorio, offrendo loro opportunità lavorative, sociali e sportive. Questo programma risponde a tale esigenza - spiega l’assessore alle Politiche giovanili Marina Chiarelli –. Inoltre, rappresenta un’occasione di attivismo per i Comuni e le realtà associative coinvolte. Il coinvolgimento della fascia 15-34 anni non è casuale: questo segmento di popolazione ha un ruolo cruciale per il Piemonte di domani. Costituisce la base per costruire la forza lavoro del futuro, sostenere la crescita economica, promuovere l’innovazione e, più in generale, generare dinamiche sociali e culturali in grado di favorire il progresso dell’intero territorio».

comunicato stampa

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Giorgio Gatti

Giorgio Gatti nasce a Torino nel 1958 e inizia a fotografare giovanissimo. Le sue fotografie, un archivio di oltre 150.000 immagini, sono il frutto di oltre 40 anni di scatti che lo ha portato a lavorare a Milano, Londra, Berlino, New York e Parigi città che lo ha adottato per diversi anni.

Le sue immagini sono all’interno di svariate collezioni private.

Attualmente divide il suo lavoro tra Chieri e Parigi, città che lo ha adottato come curatore e storico della fotografia. Tutto il suo archivio è di proprietà esclusiva della Fine Art Images Gallery - Agenzia esclusiva della sua produzione.

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