Doveva essere una giornata dedicata all’ambiente, al florovivaismo e alla riscoperta degli spazi verdi di quartiere, ma l’edizione 2025 di “San Salvario ha un cuore verde”, promossa dall'associazione Giardino Forbito, si è trasformata nelle ultime ore in un caso politico. Al centro delle polemiche, la presenza di una manifestazione pro Palestina all’interno dell’evento patrocinato dalla Circoscrizione 8, che ha suscitato la dura reazione del consigliere di Lista Civica, Alessandro Lupi.
Il presidio
Il riferimento è al presidio in corso Marconi in programma domani, sabato 24 maggio, dalle 15 alle 17.30, organizzato e coordinato da "Donne per la difesa della società civile" e dal titolo "Face di pace e giustizia". In concomitanza, come si legge per altro sul volantino, con l'evento green.
“Sono molto preoccupato per eventuali tafferugli o problemi di ordine pubblico" ha dichiarato Lupi. Il rischio è legato al nascere di qualche protesta eccessiva, "in un momento in cui si celebra un evento dedicato all’ambiente”.
"Ritengo scorretto - precisa Lupi -, inserire una manifestazione di natura politica dopo avere ricevuto il patrocinio che ricordo essere da un punto di vista normativo 'espressione della simbolica adesione dell'ente'. Quindi credo che o si annulla o si debba revocare il patrocinio".
La sinagoga
Un ulteriore motivo di allarme riguarda la prossimità alla sinagoga di via Sant’Anselmo, già oggetto di misure di sicurezza rafforzate. “La situazione è delicata - prosegue Lupi -, e non possiamo permettere che una manifestazione di carattere ambientale si trasformi in un’occasione di tensione politica o addirittura di conflitto simbolico, in un momento storico già segnato da fragilità internazionali”.
"Io sto dalla parte dei commercianti e degli operatori, perché l'iniziativa è fondamentale dal punto di vista delle piccole attività produttive - aggiunge il coordinatore al Commercio della Circoscrizione 8, Dario Pera -. Forse, però, sarebbe stato meglio evitare il contorno di una manifestazione a tema politico che in questo periodo, già caldo, potrebbe solo portare ulteriori problemi".