Boom di visitatori per il weekend tra il 31 maggio e il 2 giugno nei musei cittadini.
Ai Musei Reali sono stati emessi 13.342 biglietti. In particolare, 11.528 hanno consentito la visita alle collezioni permanenti e allo Spazio Leonardo, mentre 1.814 sono stati i biglietti staccati per ammirare l’esposizione Da Botticelli a Mucha. Bellezza, natura, seduzione, fino al 27 luglio nelle Sale Chiablese.
Al Museo Egizio sono stati 17.837. In particolare, domenica 1° giugno è risultata la giornata che ha accolto un maggior numero di visitatori, con 7.569 ingressi.
Sono state invece 10 mila le persone che hanno visitato Museo Nazionale del Cinema e la Mole Antonelliana, con una media di ben oltre 3.000 presenze al giorno.
La mostra "Henri Cartier-Bresson e l'Italia" a Camera è stata visitata da 3 mila persone.
Alla Gam sono stati 1814 ingressi, al Mao 1471, mentre a Palazzo Madama 4113, per un totale di 7398 visitatori alla Fondazione Torino Musei.
Boom di turisti in Piemonte per il ponte del 2 giugno. A Torino i musei e le mostre hanno registrato numeri positivi nonostante il tempo incerto, mentre nei laghi si è registrata un’alta presenza dei turisti svizzeri, che in questo periodo festeggiano l’Ascensione.
Soddisfazione dell’assessore al Turismo e Cultura del Piemonte Marina Chiarelli: «Torino è cultura. Lo confermano i visitatori che in questi giorni di festa hanno animato le vie della città. Come Regione continueremo a sostenere il comparto sia con investimenti che attraverso l’ascolto degli operatori del settore, come stiamo facendo in questi mesi nell’illustrazione del Programma triennale cultura 2025-2027. La Città offre un ricco panorama enogastronomico e culturale che coinvolge i visitatori e li invoglia a tornare. Il settore culturale continua a dimostrare di essere un motore essenziale per lo sviluppo sociale ed economico del Piemonte».
Anche i laghi del Piemonte hanno registrato numeri confortanti, nonostante le difficili condizioni meteo. La percezione degli operatori del settore è stata positiva. Le strutture ricettive hanno raccolto un tasso di occupazione tendenzialmente in linea con quello dello scorso anno. Oltre al turismo domestico, i laghi hanno attratto in particolare i visitatori svizzeri, che in questo periodo festeggiano l’Ascensione e, il prossimo lunedì, celebreranno la Pentecoste.
«I laghi rappresentano una destinazione di straordinaria bellezza del nostro territorio, in grado di attrarre turisti da tutto il mondo. Costituiscono la seconda meta più ambita in Piemonte dopo l’area metropolitana di Torino - continua l’assessore Chiarelli -. Stiamo lavorando alla destagionalizzazione dell’offerta turistica per aumentare le opportunità di scoperta e di esperienza al di fuori della stagione estiva».