Il quartiere di Aurora si prepara ad accogliere oltre 300 professionisti culturali da tutta Europa in occasione della conferenza Beyond 2025.
L’evento, organizzato dalla rete Culture Action Europe, si svolgerà in collaborazione con la Fondazione Fitzcarraldo ETS e Club Silencio, dal 4 al 7 giugno.
Al centro ci saranno proprio gli spazi di Aurora con centri principali Nuvola Lavazza e Sermig.
In programma workshop interattivi, visite presso inziatige culturali locali e sessioni di capacity building.
Tema principale di questa edizione è Being Many, ovvero ‘essere molti’, sviluppato secondo tre filoni: come essere una comunità di tante persone, la gioia di essere molti e l’esplorazione di nuove idee.
"Partendo dal ‘caso Aurora’ stiamo cercando di raccontare le sfide e punti di forza del territorio e il suo rapporto con l’Europa. Obiettivo è interrogarsi su cosa vuole dire essere un democrqzia culturale con il coinvolgimento del territorio locale. Abbiamo coinvolto dodici giovani attivisti sia per attivare la conferenza sia parteciparvi. Ci auguriamo che ne esca un confronto tra operatori culturali sulle prossime sfide e su cosa può portare il settore culturale per affrontare un momento di crisi", spiega Beatrice Dema, vice presidente della Fondazione Club Silencio che proprio il 6 giugno inaugura la sua nuova casa. "L’idea della sede parte dal cercare di capire i giovani. Quello che è emerso è la necessita da parte loro di avere una casa fuori casa per essere stimolati".
Attraverso il quartiere, Torino diventa per tre giorni polo culturale internazionale e simbolo di resilienza urbana e partecipazione comunitaria.
“Il programma attraversa tutti i luoghi e i volti di Aurora. Aurora e vitalità, apertura, internazionalità. Sono felice che questo appuntamento sia significativo per la città. La vera rigenerazione parte dalla ricreazione del tessuto sociale” commenta l’assessora Carlotta Salerno.
“In un'epoca segnata da disorientamento e confusione, è fondamentale non lasciarsi paralizzare ma continuare a sognare con hna riflessione collettiva che possa diventare azione” commenta Natalie Giorgadze, direttrice generale dj Culture Action Europe.
Per info e programma: www.cae-bto.org