S. Rita / Mirafiori | 05 giugno 2025, 19:00

Lo spinoso caso di piazza d'Armi: "Non è partito nessun progetto per l'area camper"

Mazzoleni: “Stiamo cercando nuove opportunità di investimento”, ma Firrao accusa: “Tutto fermo da inizio consiliatura”

L'ex area camper in corso Monte Lungo

L'ex area camper in corso Monte Lungo

E' ancora tutto da decifrare il futuro delle aree di piazza Crispi e piazza d'Armi. Lo ha spiegato l'assessore all'Urbanistica della Città di Torino, Paolo Mazzoleni, in risposta a un'interpellanza del consigliere di Torino Bellissima, Pierlucio Firrao.

Il finanziamento

Il progetto “Fuori” della Città di Torino, vincitore del bando “Next Generation We” della Fondazione Compagnia di San Paolo, sembra essersi arenato. Finanziato con 80mila euro, il progetto aveva l’ambizione di ripensare lo spazio pubblico in chiave innovativa e sostenibile, con particolare attenzione a due aree strategiche della città: piazza d’Armi ed ex area camper, e piazza Crispi.

La proposta, gestita operativamente da InfraTo – società in-house del Comune – si è concretizzata nell’elaborazione dei Documenti di Indirizzo alla Progettazione (Dip), con l’obiettivo di creare scenari urbani integrati da nuove visioni di mobilità smart, riuso temporaneo degli spazi e coinvolgimento attivo dei cittadini. Un percorso partecipativo è stato effettivamente avviato, con il coinvolgimento di tecnici dell’amministrazione, circoscrizioni e residenti. Tuttavia, al di là della fase di analisi e pianificazione, nessuna opera concreta è partita. "La Città di Torino - ha precisato Mazzoleni -, sta sviluppando fasi successive del percorso attraverso l'individuazione di ulteriori opportunità di finanziamento a supporto della progettazione esecutiva e della realizzazione degli interventi".

Lo spinoso caso di piazza d'Armi

L'area in questione, circa 14mila metri quadrati, confinante con la caserma dei carabinieri, è stata liberata nel febbraio del 2022 ma alle tante parole non sono seguiti i fatti. A denunciare lo stallo è il consigliere Firrao, che non usa mezzi termini: “La situazione di piazza d’Armi e piazza Crispi è ferma dall’inizio della consiliatura. Non vediamo alcun segno tangibile di interventi, nonostante le risorse ottenute e le promesse fatte”.

Firrao ricorda come già tre anni fa fosse stata avanzata una proposta per piazza d’Armi: “Avevamo suggerito la creazione di un’area camping e glamping, che sarebbe stata perfetta in vista della vicinanza allo Stadio Olimpico e alla Inalpi Arena. Sarebbe stato un modo per incentivare il turismo sostenibile e ordinare la gestione dei flussi durante eventi e concerti. Invece ci ritroviamo con camper parcheggiati ovunque e gli episodi di inciviltà sotto gli occhi di tutti”.

Ancora più grave, secondo il consigliere, la situazione di piazza Crispi, dove il degrado urbano avrebbe ormai superato il livello di guardia: “I cittadini devono fare lo slalom tra sporcizia, topi, spacciatori, scippi, rapine e rifiuti. È una vergogna. E noi continuiamo a rimandare. Ma come diceva mia nonna, ‘sulla via del poi poi c’è la via del mai mai’”.

Philippe Versienti

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