Patrizia Polliotto, segretario generale di Fondazione CRT, è stata nominata nel Consiglio di Amministrazione di Robert F. Kennedy Human Rights Italia (RFK Italia), associazione impegnata a livello nazionale nella promozione dei diritti umani attraverso progetti di educazione civica, attività nelle scuole e sostegno alle persone vulnerabili.
Oltre a Polliotto, entrano nel CdA Elena Beccalli, Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Agostino Scornajenchi, CEO di Snam, e Marco Pagano, Presidente e CEO di Risorse Spa.
Il Consiglio di Amministrazione di RFK Italia è composto da: Stefano Lucchini (Presidente), Kerry Kennedy (Presidente Onorario), Donato Tramuto, Antonino Mattarella, Mario Abbadessa, Stefano Achermann, Luigi Aiello, Angiola Armellini, Dorothée Baumann-Pauly, Elena Beccalli, Enzo Gesmundo, Paolo Gualdani, Massimo Lapucci, Enzo Manes, Marialina Marcucci, Marco Pagano, Patrizia Polliotto, Roberto Prioreschi, Lia Riva, Pietro Salini e Agostino Scornajenchi. Segretario Generale è l’Avvocato Federico Moro.
“Siamo felici di accogliere quattro figure di grande valore come Elena Beccalli, Patrizia Polliotto, Agostino Scornajenchi e Marco Pagano, che si uniscono agli altri autorevoli componenti del nostro Consiglio di Amministrazione. Le loro competenze e il loro impegno civico saranno un contributo prezioso per rafforzare la missione della nostra organizzazione. RFK Human Rights Italia è quotidianamente impegnata nella promozione dei diritti umani attraverso progetti concreti: nelle scuole, dove formiamo le nuove generazioni a una cittadinanza attiva e consapevole; nel mondo del lavoro, dove sosteniamo l’inclusione economica e sociale delle persone più vulnerabili; e all’interno delle comunità, con iniziative che mettono al centro la dignità della persona e la responsabilità collettiva. Grazie al contributo di tutti i membri del CdA e alla collaborazione con importanti realtà istituzionali, accademiche e del mondo imprenditoriale, siamo pronti ad affrontare le sfide future con determinazione, passione e senso del dovere. Come ci ha insegnato Robert Kennedy, ogni gesto conta, e insieme possiamo fare la differenza” afferma Federico Moro, Segretario Generale di RFK Italia.