Nel cuore pulsante di Aurora, quartiere simbolo della trasformazione urbana torinese, prende vita Spazio Baôm: il nuovo centro culturale del Cortile del Maglio dedicato a giovani creativə under 35, che apre ufficialmente le sue porte con una tre giorni di eventi dall’11 al 13 luglio.
Il progetto nasce nell’ambito del progetto della Città di Torino “La bottega dei giovani artisti”. Al centro della proposta c’è l’HUB della Creatività, ora chiamato Spazio Baôm, che vuole diventare punto di aggregazione e di imprenditorialità giovanile in campo artistico e culturale.
Un laboratorio permanente di visioni, competenze e possibilità, dove giovani e cittadinanza possono formarsi, sperimentare, esprimersi e costruire insieme nuove traiettorie culturali e professionali.
Attraverso laboratori artistici, talk, mostre, sportelli e percorsi di formazione, lo spazio promuove l’imprenditoria giovanile nel campo artistico-culturale e la costruzione di una comunità creativa radicata nel territorio con uno sguardo al futuro.
Le attività si muovono tra arti visive, multimediali, design, gaming, performance, pratiche artigianali contemporanee e tradizionali e progettazione partecipata. Un vero e proprio ecosistema in cui arte, educazione e comunità si intrecciano per restituire spazio alla creatività come motore di cambiamento sociale.
Spazio Baôm inaugura l’11-12-13 luglio al Cortile del Maglio
Tre giorni per accendere visioni, attivare connessioni e dare forma collettiva a un nuovo spazio. Il weekend inaugurale sarà un’immersione nella creatività giovane.
Venerdì 11 luglio, dalle 18.30, prende il via la programmazione di Spazio Baôm, il nuovo hub creativo all’interno del Cortile del Maglio con la presentazione ufficiale dell’HUB a cura di Torino Creativa e dei partner di progetto che collaborano alla nascita e allo sviluppo di questo nuovo polo culturale: Cap10100, San Salvario Emporium, Dewrec e Solo Cose Belle.
Lo spazio si animerà con una serie di performance, mostre e installazioni che celebrano l’arte, la rigenerazione e la creatività giovanile.
Dalle 18:30, il soppalco di Spazio Baôm si trasforma in una vera e propria residenza artistica con Studio Vërnis, che con una performance di live painting ridisegnerà lo spazio con forme naturali e colori vibranti. Contemporaneamente, Giulia Mezzadri (Nodo Tufting) darà vita a un’opera tessile attraverso una performance di tufting.
In parallelo, prende il via “Geografie Interne”, un’esposizione artistica curata da Sofia Arguello (fotografa e antropologa) e Sara Zollo (illustratrice), che esplora le identità e i territori interiori. L’iniziativa rientra nel progetto LEVEL UP!, dedicato a giovani creativə selezionatə tramite la call "Io Sono Creativə" e che diventerà un appuntamento mensile di Spazio Baôm.
Alle 19:00 va in scena “Fragilità”, una performance multidisciplinare contro il bullismo a cura di Incanto Arte Creativa. Musica pop, danza e teatro si intrecciano per raccontare con delicatezza e forza il tema della fragilità e del bullismo.
La serata si chiude in musica con il dj set di DJ Falafel (Midhat Husseini), musicista e DJ nato a Gerusalemme. Con un sound ibrido che unisce basso tuba, influenze arabe e ritmi mediterranei, il suo set promette di essere un viaggio sonoro tra culture e territori lontani.
Il programma completo della tre giorni è disponibile su spaziobaom.it.