Questa mattina, su proposta dell’assessore Andrea Tronzano, la Giunta regionale del Piemonte ha approvato una delibera che rimodula le risorse del Programma Operativo Complementare di azione e coesione (POC) 2014-2020, al fine di garantire l’utilizzo pieno ed efficace dei fondi disponibili entro la scadenza del 31 dicembre 2026.
Il provvedimento riguarda un ammontare complessivo di oltre 402 milioni di euro, destinati a sostenere interventi strategici per l’occupazione, la formazione, l’inclusione sociale, la ricerca e l’innovazione, l’efficientamento energetico, la digitalizzazione, lo sviluppo urbano e la competitività del sistema produttivo piemontese. Le risorse derivano dai rimborsi europei legati alla gestione dell’emergenza Covid e confluiscono in un programma che, in larga parte, è già realizzato e monitorato con attenzione per assicurare che ogni euro venga speso nell’interesse del territorio.
"Si tratta di un intervento di valore strategico per il Piemonte – dichiara l’assessore alle Attività produttive e all’internazionalizzazione Andrea Tronzano – che ci consente di consolidare progetti importanti in molti ambiti, dall’attrazione di investimenti e di imprese innovative alla valorizzazione dei beni comuni, quali la Tenuta Cannona, i Giardini Rea e la Stazione di Porta Milano: in questi casi erano già previste risorse, che vengono oggi incrementate per far fronte all’aumento dei costi e consentire la piena attuazione degli interventi. Tutto questo ci permette di rafforzare il sostegno a chi investe, innova e crea lavoro, con la certezza di utilizzare pienamente le risorse entro i tempi previsti".