Attualità | 08 settembre 2025, 13:29

Il declino cognitivo a Cumiana si combatte con cucina e palestra

Inaugurato il Centro Diurno Alzheimer al posto dell’ex casa di riposo

L’inaugurazione di stamattina

L’inaugurazione di stamattina

Ospiterà fino a 16 persone al giorno e aiuterà le persone affette da demenza a combattere il declino cognitivo. È stato inaugurato oggi, lunedì 8 settembre, e partirà verso fine mese o inizio ottobre il nuovo Centro Diurno Alzheimer, realizzato in via Chisola 6 a Cumiana, al posto della casa di riposo Famiglia Bianchi.

La chiusura della struttura, decretata nel 2022, dalla prima maggioranza Costelli aveva sollevato polemiche e proteste. Dopo un’intesa con la Diaconia Valdese, che coinvolge anche Ciss e Asl To3, il piano rialzato della struttura verrà dedicato a Centro Diurno, mentre quello superiore, dove c’erano le camere, è ancora senza destinazione.
“Abbiamo sistemato il giardino e messo in sicurezza il fabbricato con interventi edili e sugli impianti per circa 150.000 euro” riassume il sindaco Roberto Costelli.

“Il Centro segue l’esperienza di 25 anni di quello di Luserna San Giovanni e sarà coordinato da Susanna Deplano” annuncia la direttrice Federica Dotta.

A disposizione degli ospiti, oltre a un salone e il giardino, ci saranno cucina, palestra con fisioterapia, bagni e infermeria.

“L’obiettivo è aprire entro fine mese, inizio ottobre, perché abbiamo almeno sei posti giornalieri già occupati – fa il punto Dotta –. La struttura sarà aperta dalle 8,30 alle 16,30, dal lunedì al venerdì”.

Qui gli ospiti faranno attività per contrastare il declino cognitivo: “Finché si può, le persone devono poter stare al loro domicilio e avere un ambiente protetto con operatori specializzati è un aiuto per loro e le famiglie” spiega Marco Armand Hugon, della Diaconia Valdese.

In programma ci sono ginnastica dolce, cucina, uscite culturali, orto… Attività che partiranno gradualmente nelle prossime settimane: “La frequenza può variare, ma chiediamo un minimo di due giorni la settimana a ospite per organizzare un percorso funzionale” sottolinea Dotta.

All’inaugurazione di stamattina hanno preso parte, tra gli altri, la presidente del Ciss Agnese Boni, la geriatra dell’Asl Carla Scarafiotti, la consigliera regionale Monica Canalis e il parroco don Carlo Pizzocaro.

Marco Bertello

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Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

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