Attualità | 11 settembre 2025, 07:12

Chioschi abbandonati: dal Di Vittorio a Italia '61, ora si cerca una soluzione al degrado

Il presidente della Circoscrizione 8 Miano: “Sono luoghi strategici da rilanciare"

Il chiosco di via Ventimiglia

Il chiosco di via Ventimiglia

Una nuova vita per i chioschi inutilizzati di Torino. Con la Delibera 290/2025, la Città ha adottato una strategia per trasformare gli spazi chiusi e abbandonati in nuove opportunità economiche e sociali per i quartieri. L’obiettivo è ridare vitalità al territorio, offrendo ai cittadini luoghi riqualificati e attività di prossimità.

Sul portale dei bandi del Comune è già online la manifestazione d’interesse relativa ai primi 31 chioschi individuati, sparsi nei diversi quartieri cittadini. Le domande possono essere presentate fino al 30 settembre 2025.

Spazi che tornano a vivere

Il presidente della Circoscrizione 8, Massimiliano Miano, ha commentato con entusiasmo l’iniziativa. “Per tutto il mese di settembre la Divisione Patrimonio raccoglierà manifestazioni di interesse per restituire dignità commerciale a molte edicole e chioschi da tempo chiusi - così Miano -. Da via Spazzapan a corso Corsica, da via Nizza a corso Fiume, fino ad arrivare in corso Gabetti: luoghi strategicamente interessanti per riavviare nuove opportunità”.

La mappa dei chioschi coinvolge infatti aree centrali e semicentrali, spesso al crocevia di flussi pedonali e stradali, che possono tornare a essere punti di riferimento per i quartieri.

Un'opportunità

Il progetto può essere anche un'opportunità per scacciare il degrado dai quartieri più periferici. Ne è un esempio il chiosco abbandonato di via Ventimiglia, alle porte del parco di Italia '61. Oggetto, nelle ultime settimane, di numerose segnalazioni relative al via vai di spacciatori in monopattino. "In molti - ha raccontato una residente del quartiere Nizza Millefonti -, sono soliti nascondersi alle spalle del chiosco, va davvero trovata una soluzione". Ma potremmo anche fare un altro esempio, spostandoci in Barriera di Milano dove il chiosco di via Montanaro (causa presenza di clochard e pusher) è da tempo al centro delle attenzioni dei cittadini.

Philippe Versienti

Leggi tutte le notizie di NUOVE NOTE ›

Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

Nuove Note
Nuove Note è la rubrica che ogni settimana ti fa conoscere un nuovo progetto musicale emergente nato tra la Mole Antonelliana e un pentagramma, tra i boschi piemontesi e una sala prove casalinga, tra uno studio di registrazione e i chilometri che lo separano da un paesino in provincia. Nuove Note ti racconta le storie e la musica gli artisti più interessanti della scena musicale piemontese.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium