“Con responsabilità ci prendiamo questo zaino con la speranza, l’auspicio e la buona volontà che gli alpini di Pinerolo, come la città ed il territorio, sapranno affrontare e mettere in atto”. Con queste parole il presidente sezionale Mauro Buttigliero accoglie il passaggio della Stecca, ricevuta al Raduno del Primo Raggruppamento che si è tenuto nel fine settimana da Alessandria. La Stecca, un tempo era l’attrezzo in legno per lucidare i bottoni delle uniformi, ora simbolo di passaggio del testimone.
Il 19 e 20 settembre 2026, infatti, toccherà alla sezione Ana, che raggruppa gli alpini del Pinerolese, organizzare l’evento e ospitare le penne nere di Piemonte, Liguria, Val d’Aosta e della vicina Francia.
A Buttigliero fa eco il sindaco Luca Salvai: “Accogliamo la Stecca con grande entusiasmo, Pinerolo ha una storia militare importante, sede del 3 Reggimento Alpini, i quali hanno un motto meraviglioso: ‘altius tendo’, ‘miro più in alto’, ovvero cerco di fare del mio meglio per raggiungere i risultati. Con questo motto nel cuore e nella testa affronteremo la sfida che ci attende”.