Attualità | 30 ottobre 2025, 08:28

Santena punta sulla sicurezza idraulica e nella tutela ambientale: conclusi i lavori sul Banna e nuovo finanziamento regionale per il Tepice insieme al Comune di Cambiano

Romano: "Consolidiamo un percorso di investimenti che mette al centro la sicurezza, l’ambiente e la collaborazione tra enti"

Santena punta sulla sicurezza idrogeologica

Santena punta sulla sicurezza idrogeologica

Il Comune di Santena conclude un importante intervento di riqualificazione sul torrente Banna e ottiene, insieme al Comune di Cambiano, un nuovo finanziamento regionale per la riqualificazione del torrente Tepice. Due risultati che confermano la capacità dell’Amministrazione di pianificare e realizzare opere strategiche per la sicurezza idraulica e la sostenibilità ambientale del territorio.

Il primo intervento, finanziato nell’ambito del bando regionale 2024 per la riqualificazione dei corpi idrici piemontesi (D.G.R. n. 20-7733 del 20 novembre 2023), ha comportato un investimento complessivo di oltre 150 mila euro. I lavori hanno interessato il tratto urbano del torrente Banna, con un articolato progetto di rinaturalizzazione dell’alveo e delle sponde, creazione di aree di laminazione naturale e miglioramento del deflusso idrico, in linea con gli obiettivi del Piano di Tutela delle Acque e con le misure europee per la mitigazione del rischio idraulico.

Parallelamente, la Regione Piemonte ha approvato la graduatoria del bando 2025 “Acque vive – Fiumi in evoluzione” (D.G.R. n. 15-374 del 18 novembre 2024), assegnando un contributo di 200 mila euro complessivi al progetto congiunto presentato da Santena e Cambiano per la riqualificazione del torrente Tepice. L’intervento, che vede Santena come Comune capofila, riguarda il tratto del Tepice che segna il confine tra i due territori comunali e prevede opere di ripristino morfologico dell’alveo, realizzazione di fasce tampone vegetate, rimozione della vegetazione invasiva e forestazione della piana inondabile, con l’obiettivo di migliorare la qualità delle acque e aumentare la resilienza del sistema fluviale ai cambiamenti climatici.

"Con la conclusione dei lavori sul Banna e la nuova approvazione per il Tepice – spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Paolo RomanoSantena consolida un percorso di investimenti che mette al centro la sicurezza, l’ambiente e la collaborazione tra enti. La sinergia con il Comune di Cambiano dimostra che i risultati migliori si ottengono quando si lavora insieme, superando i confini amministrativi per tutelare un territorio che è, a tutti gli effetti, condiviso".

Romano sottolinea anche il valore politico di questa visione integrata: «Abbiamo scelto di investire su progetti concreti, sostenibili e di lungo periodo. La cura dei corsi d’acqua non è solo una questione ambientale ma un tema di pianificazione urbana, di prevenzione e di qualità della vita. I finanziamenti ottenuti confermano la solidità della nostra progettazione e la capacità di Santena di essere punto di riferimento per il territorio».

Il progetto sul Tepice sarà avviato nel corso del 2026, annuncia il sindaco Roberto Ghio: "Una volta completate le procedure tecniche e amministrative, si affiancherà alle attività di manutenzione e tutela del reticolo idrico già programmate dal Comune. Questi interventi rientrano in una strategia più ampia di rigenerazione ambientale che comprende anche il bando “Infrastrutture blu”, recentemente vinto e dedicato alla riqualificazione dell’area delle ex cave del Guetto. Si tratta di un progetto che trasformerà un’area oggi marginale in un polmone verde di connessione ecologica, restituendo valore ambientale e paesaggistico a una parte di Santena tanto cara alla nostra comunità. È la prova che la pianificazione ambientale può diventare strumento concreto di sviluppo sostenibile e qualità urbana".

comunicato stampa

Leggi tutte le notizie di E POE...SIA! ›

Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
Mi trovate anche su Wikipoesia!

E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium