"L’impresa ha confermato le tempistiche. Sono già operativi i sei incroci semaforizzati e da lunedì sono iniziati i lavori propedeutici alla posa dei binari in via Stradella, necessari per portare il tram 10 in via Massari su una corsia dedicata" così l'assessora alla Viabilità della Città, Chiara Foglietta, ha fatto il punto, in Circoscrizione 5, sul cantiere di piazza Baldissera, ormai entrato nella sua fase cruciale. I lavori stanno rispettando il cronoprogramma previsto: 13 mesi complessivi, con conclusione fissata a maggio 2026.
La svolta
Il passaggio dalla viabilità in senso rotatorio al sistema basato su incroci semaforici rappresenta la svolta principale del progetto, che punta a risolvere anni di criticità e congestioni nella piazza più trafficata della città.
A gennaio arriverà il cambio di passo: "Il cantiere entrerà nel vivo lavorando all’esterno della rotatoria e il traffico sarà convogliato all’interno del nuovo incrocio della piazza" annuncia il coordinatore all'Urbanistica della Circoscrizione 5, Bruno Francavilla. "Ancora un po’ di pazienza: i cittadini hanno dimostrato grande collaborazione e a maggio 2026 avremo una nuova viabilità".
Soddisfatto anche il presidente della Circoscrizione 5, Alfredo Correnti, che parla di "cronoprogramma rispettato nonostante l’impatto inevitabile dell’opera". Sul fronte economico il coordinatore al Commercio Alfredo Ballatore ricorda le agevolazioni introdotte per sostenere le attività "nei pressi del cantiere", ringraziando il Comune "per aver ascoltato le richieste della Circoscrizione".
Il nodo attraversamenti
Restano, però, le criticità segnalate dai residenti e riportare al centro civico. Carmela Ventra (Torino Bellissima) e Antonio Canino (Moderati) hanno evidenziato "la mancanza di attraversamenti pedonali", definendola l’unica nota dolente. Così come Alice Arena (Pd) e Luigi Martina (M5s), hanno chiesto "maggiori segnalazioni" e indicazioni più evidenti per identificare i percorsi alternativi. Preoccupazioni condivise dalla consigliera di Avs Federica Laudisa, che ha denunciato i rischi per chi attraversa la piazza in bicicletta.
"La sicurezza di pedoni e ciclisti è una nostra priorità, ma questo è un cantiere molto complesso. Non era possibile creare una carreggiata per auto, una per bus e una per bici: non c’erano alternative. Stiamo comunque lavorando per migliorare la situazione" ha replicato Foglietta.
Il progetto finale prevede una corsia riservata ai tram tra piazza Baldissera e via Chiesa della Salute, oltre a nuovi percorsi ciclabili e pedonali: la ciclabile sarà riconoscibile dal tracciato color rosso, mentre i camminamenti pedonali avranno una colorazione più chiara. "Già a fine gennaio, continuando così, riusciremo a posare i binari e ad aprire la nuova viabilità" ha concluso Foglietta.
Le proposte per pedoni e ciclisti
Sul fronte futuro della piazza la consigliera Laudisa ha avanzato alcune proposte prioritarie per rendere più sicuri e funzionali gli attraversamenti pedonali e ciclabili. Tra i punti principali: mantenere gli attraversamenti pedonali sempre a 2,5 metri, evitando i restringimenti a 1,5 metri e allargando lo spazio tra le isole semaforiche, separare pista ciclabile e attraversamento pedonale, eliminando i punti di commistione alla fine degli attraversamenti, far terminare l’attraversamento pedonale in piano, senza farlo finire su marciapiedi rialzati, così da consentire il passaggio agevole a più persone contemporaneamente. E arretrare l’impianto semaforico, garantendo più spazio tra le auto in fermata e l’attraversamento, evitando che le vetture si fermino sopra le strisce.





















