Cronaca | 11 dicembre 2025, 10:31

Falsa identità per ottenere il permesso: arrestata la latitante che sfruttava giovani prostitute

La donna a piede libero utilizzava un alias, ma doveva scontare una pena superiore ai 4 anni. Le giovani erano costrette a vendere il loro corpo dietro minacce, riti vodoo e violenza fisica

Falsa identità per ottenere il permesso: arrestata la latitante che sfruttava giovani prostitute

Si è presentata agli sportelli dell’Ufficio Immigrazione per avviare la pratica del permesso di soggiorno. Ma dai controlli incrociati effettuati dalla questura è emerso un ordine di carcerazione a suo carico, legato a una condanna definitiva per gravi reati legati allo sfruttamento della prostituzione minorile. Così una donna di 44 anni, cittadina nigeriana, è stata arrestata e trasferita nei giorni scorsi nel carcere torinese “Lorusso e Cotugno”.

A disporre l’esecuzione della condanna — 4 anni e 3 mesi di reclusione e una multa da 12 mila euro — è stata la Procura della Repubblica di Torino. La donna risultava latitante da tempo e utilizzava un alias. 

Secondo quanto accertato in sede giudiziaria, avrebbe fatto parte di un gruppo responsabile del reclutamento di ragazze giovanissime, poi costrette a prostituirsi anche con l’uso di minacce, riti voodoo e violenza fisica. Le vittime venivano controllate e private del denaro guadagnato, in un contesto definito di particolare gravità sociale.


 

Da.Cap.

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