Cultura e spettacoli | 23 marzo 2023, 18:00

Sul bus dei sogni dal cuore di Torino fino in Barriera: uno spettacolo a più voci alla ricerca della libertà

L'evento teatrale itinerante ideato da Choròs è nel programma di Biennale Democrazia. Ultima tappa, il Teatro Marchesa: lì andrà in scena una riduzione dello spettacolo “Quei sogni di felicità che credevamo al sicuro”

Sul bus dei sogni dal cuore di Torino fino in Barriera: uno spettacolo a più voci alla ricerca della libertà

Un viaggio in bus per sognare, ascoltare storia, vivere la città dove e come non l'avete mai vista. Tutto questo - e altro - è il Bus dei Sogni, l'evento teatrale itinerante ideato dall’Associazione Culturale Choròs di Torino che domani - venerdì 24 marzo - ritorna, quest'anno, all'interno di Biennale Democrazia.

"Sul bus, sognando la libertà" è un progetto a cura di Maria Grazia Agricola, Giulietta De Bernardi, Céline Schlotter. Al centro, il quartiere di barriera di Milano, cuore pulsante della Circoscrizione 6 di Torino e sede del Teatro Marchesa, dove si svolgerà parte dell'evento e tappa finale del tour su 4 ruote.

L'evento di teatro itinerante è il coronamento di tutto il lavoro svolto in questi anni dall’Associazione Choròs, che ha come obiettivo far emergere il tessuto culturale e artistico di questa porzione di territorio rappresentata da Torino Nord, intrattenendo il pubblico a bordo con racconti e storie a più voci. "Un impegno - spiegano dall'associazione - che è figlio di un'esperienza estetica e simbolica, oltre che di un forte senso di comunità, in luoghi complessi e che ha sempre trovato interesse e missione".

"Essere periferia - dice Maria Grazia Agricola, presidente di Choròs - appartiene allo sguardo che ancora questa città sabauda esprime nei confronti di luoghi che non rientrano in un sistema cittadino concentrato in poche porzioni di territorio. In realtà, spesso, innovazioni culturali, sociali ed artistiche sono avvenute e continuano ad accadere proprio in questi luoghi considerati estremi".

Questo viaggio teatrale è l'evento centrale della giornata di domani di Biennale Democrazia, che avrà il suo clou proprio a Torino Nord. In collaborazione con la Circoscrizione 6, sarà infatti organizzato anche il seminario “La valorizzazione dei giovani tra libertà e territorio”, oltre a una serie di eventi. Si inaugurerà con saluti istituzionali e con l’intervento di Associazione Acmos, che proietterà il video Barriera Cosmica, a cura di Teatro Carillon, e si proseguirà con l’allestimento di una biblioteca vivente nell’arco della quale don Milani e Malala Yousafzai verranno portati in scena grazie alla lettura. A chiudere la mattinata, il contributo musicale a cura dell’Associazione Pequeñas Huellas e la consegna al Presidente Lomanto della “Carta dei giovani per un mondo senza violenza”.

Infine, alle 17.30 l’evento "Sul Bus, sognando la libertà": gli spettatori verranno accolti su un Bus turistico che dal centro città percorrerà luoghi significativi del territorio fino ad arrivare in Barriera di Milano. Lungo il percorso, l’attrice Giulietta De Bernardi insieme a performer, artiste/i e cittadine/i, condurrà il pubblico dentro una drammaturgia sulla libertà, vissuta, desiderata, disattesa o solo sognata.  un "racconto a più voci” capace di evocare luoghi, immagini, testi classici e biografie che riportano “esperienze e vissuti di libertà”, collegate al territorio e non solo. Costanza Diotima Bellugi, musicista e cantante, sarà la colonna musicale del viaggio.

Ultima tappa del viaggio sarà proprio il proscenio di Teatro Marchesa (corso Vercelli 141), dove verrà messa in atto una riduzione dello spettacolo "Quei sogni di felicità che credevamo al sicuro", esito dell'ultimo laboratorio teatrale allestito dall’Associazione, e dove si terrà un aperitivo in compagnia dei protagonisti.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Info e prenotazioni: Biennale Democrazia
infochoroscomunita@gmail.com
tel. 3451445550
www.choroscomunita.com

Daniele Angi

Leggi tutte le notizie di NUOVE NOTE ›

Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

Nuove Note
Nuove Note è la rubrica che ogni settimana ti fa conoscere un nuovo progetto musicale emergente nato tra la Mole Antonelliana e un pentagramma, tra i boschi piemontesi e una sala prove casalinga, tra uno studio di registrazione e i chilometri che lo separano da un paesino in provincia. Nuove Note ti racconta le storie e la musica gli artisti più interessanti della scena musicale piemontese.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium