Scuola e formazione | 18 aprile 2024, 15:15

Nell'ex Diatto una nuova residenza universitaria: "Aspettiamo ritorno studenti cinesi"

Taglio del nastro per Taurasia Living Torino, nel cuore di San Paolo: costi e dettagli

Nell'ex Diatto una nuova residenza universitaria: "Aspettiamo ritorno studenti cinesi"

Taglio del nastro per Taurasia Living Torino, la nuova struttura dedicata all'accoglienza residenziale degli universitari in via Moretta 50. Siamo nel cuore di San Paolo, proprio nell'area conosciuta come ex Diatto. 

A realizzare l'intervento - per una realtà che in fase di avvio è già operativa dal mese di ottobre - è Patrizia Investments, società che si occupa di investimenti nel mondo immobiliare che ha in Fabrizio Trani il suo asset manager. Il progetto è portato avanti con The Stonehill Group e Beyoo. 

600 camere

La struttura si estende per 18mila metri quadrati. Sui sei piani sono presenti 582 camere singole, di cui 30 attrezzate per disabili. Al piano interrato ci sono 144 posti auto: i lavori di realizzazione sono iniziati a gennaio 2022.

Il complesso di via Moretta è dedicato principalmente ad ospitare universitari, i loro famigliari e professori, con una prevalenza per quelli del Politecnico di Torino vista la vicinanza. Nel periodo estivo le stanze potranno però accogliere anche turisti.

I costi

I prezzi per uno studente che desidera soggiornare in Taurasia Living Torino partono dai 780 euro in su: all’ultimo piano sono presenti suite da 33 mq. “Torino – spiega Fabrizio Trani, head of asset management Patrizia SE – è la seconda città italiana più cara per stanze in affitto: le singole sono intorno ai 560/570".

"Le nostre tariffe - ha aggiunto - sono all inclusive: è compreso l’uso spazi comuni come palestra e sala studio, il cambio della biancheria una volta a settimana. Sono previsti poi servizi di accoglienza e assistenza amministrativa”. A questi si aggiungono anche colonnine di ricarica, una sala cinema e un giardino di 6mila metri quadri aperto alla cittadinanza.

60% ospiti straniero

Il 60% degli ospiti è straniero e viene  - in prevalenza - da Turchia, Francia e Spagna. “Ci aspettiamo – ha aggiunto Trani - un ritorno importante dalla Cina, come ai livelli pre-Covid”.

“Torino – ha osservato l’assessore all’urbanistica Paolo Mazzoleni - ha bisogno di opportunità e crescita: gli studenti rappresentano uno dei punti di forza della città. Penso che il capoluogo debba Torino debba mettere a servizio della domanda di residenzialità universitaria un’offerta ricca e convenzionata”.

Cinzia Gatti

Leggi tutte le notizie di E POE...SIA! ›

Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
Mi trovate anche su Wikipoesia!

E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium