Eventi | 09 maggio 2025, 12:00

Festa degli Spaventapasseri, domenica 11 maggio si replica a Castellar (CN)

31^ edizione per gli Spaventapasseri di Castellar...un evento che celebra tradizione, natura, arte, fantasia e sostenibilità

Ma cosa rappresenta lo spaventapasseri?

Lo spaventapasseri è protezione: è stato storicamente utilizzato per proteggere i raccolti e rappresenta ancora oggi un modo creativo e sostenibile di affrontare le sfide agricole.

Lo spaventapasseri è natura e sostenibilità: durante la festa centinaia di spaventapasseri abitano il borgo, i campi, le vigne e gli orti creando una connessione con l’ambiente naturale circostante. La bellezza di alberi, fiori, animali ispirano comportamenti più sostenibili e rispettosi nei confronti della Terra.

Lo spaventapasseri è comunità: costruire uno spaventapasseri significa progettare ed ideare insieme, dando vita a vere e proprie opere d’arte che raccontano storie, pensieri, sogni e ideali di ciascuno.

Passeggiare tra le vie di Castellar osservando queste creazioni suscita curiosità, empatia e gioia.

Lo spaventapasseri è cultura e tradizione: racconta la storia contadina, la fatica nel proteggere i raccolti e la gioia di raccogliere i frutti, l’amore per la terra e la cura del seme che cresce. Gli spaventapasseri sono oggi e sono stati ieri “aiutanti preziosi”!

Lo spaventapasseri è tutto questo!

Venite quindi a visitare il borgo dei Castellar e a conoscere questi personaggi fantastici... magici, buffi, curiosi!

Non mancheranno inoltre attrazioni divertenti: sabato 10 alle ore 15 un meraviglioso spettacolo di burattini; domenica 11 artisti, giochi, musicanti, laboratori...tutto gratuito e a misura di famiglia!

Sarà possibile visitare la Cantina del Pelaverga e la storica cappella di S. Ponzio e gustare “un boccone” nei vari punti ristoro.

Raggiungete Castellar in modo sostenibile...con i bus navetta gratuiti da Saluzzo.

E se dovesse cadere qualche goccia...non esitate! Il piccolo borgo mantiene il suo fascino anche sotto la pioggia...ombrellino e stivaletti e via!

informazione pubblicitaria

Leggi tutte le notizie di E POE...SIA! ›

Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
Mi trovate anche su Wikipoesia!

E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium