Un legame che si rinnova da moltissimo tempo e che in questo 2025 taglia un traguardo significativo: 50 anni di fedeltà. E' il legame che lega Rimini a Nichelino, che da mezzo secolo organizza nella nota località romagnola i soggiorni marini estivi per gli anziani.
Una storia incominciata nel 1973
Nozze d'oro, come si dice per i matrimoni, che significano storie, amicizia e un modello di turismo sociale ormai consolidato, che ha saputo adattarsi al passare del tempo, senza mai mettere in discussione il rapporto. Era il lontano 1973 quando il sindaco di Nichelino, Elio Marchiaro, e l'assessore riminese Francesco Alici ebbero un'intuizione allora pionieristica: offrire un soggiorno balneare gratuito a 150 anziani, destagionalizzando così il flusso turistico e creando un precedente per il turismo sociale.
Quell'iniziativa, inizialmente denominata "ferie per lavoratori anziani", partendo dalla terza età ha visto nel corso degli anni ampliarsi a nuove iniziative sociali a Nichelino e che ha saputo superare anche la difficilissima fase della pandemia da Covid.
L'incontro e la festa dei giorni scorsi
Per celebrare questo storico legame, giovedì 5 giugno le due amministrazioni si sono nuovamente incontrate sulla spiaggia di Rimini Terme. Presenti all'incontro l'assessora alla Transizione Ecologica del Comune di Rimini, Anna Montini, insieme al sindaco di Nichelino Giampiero Tolardo e all'assessora ai Servizi sociali Giorgia Ruggiero.
Un'opportunità per rinsaldare un legame che, oltre a rappresentare un esempio di collaborazione intercomunale, testimonia il valore e l'importanza del turismo sociale sia per il suo impatto economico che per il benessere degli anziani. E adesso inizia la corsa verso i 60 anni e le nozze di diamante.
