Attualità | 18 giugno 2025, 07:20

L’ex bocciofila in cerca di un futuro: “No alla demolizione del fabbricato” [FOTO]

Da 6 anni “Il mio giardino” aspetta di ritrovare un’identità. Bolognesi-Di Miscio: “Non bastano gli sgomberi”

Lo stato attuale della bocciofila

Lo stato attuale della bocciofila

Un tempo era un punto di riferimento per gli anziani della zona. Oggi, la bocciofila “Il mio giardino” di via Marsigli 24 è in stato di abbandono da anni, dopo essere rimasta ufficialmente sfitta dal 2019. Un luogo che, tra i campi di bocce e le partite a carte, aveva costruito un piccolo universo di relazioni nel cuore della Circoscrizione 3, tra via Marsigli e via Monte Ortigara.

Lento declino

L’impianto, nato su un'area di oltre mille metri quadrati, comprendeva quattro campi scoperti, una sede sociale prefabbricata, un magazzino e un piccolo fabbricato per i servizi igienici. Fin dalla sua concessione nel 2003, era stato pensato come un presidio per la terza età, con attività ricreative e culturali. L’ultima concessione ufficiale risale al 2010, con un rinnovo quinquennale approvato dalla Circoscrizione. Da allora, nessun altro atto amministrativo è stato rintracciato.

A documentare lo stato di degrado, le numerose interpellanze presentate nel corso degli anni dal consigliere Stefano Bolognesi (Fratelli d’Italia), l’ultima delle quali risale al 20 febbraio 2025. Fotografie e sopralluoghi parlano chiaro: la struttura è oggi un relitto urbano, lasciato all’incuria.

Bolognesi, affiancato da Massimo Di Miscio (Fdi), denuncia la presenza di persone senza fissa dimora e movimenti sospetti nei pressi dell’area. “Lo sgombero non ha risolto il problema, serve un affidamento concreto e rapido”, dichiarano.

No alla demolizione”

Ma sul caso in questione prende posizione il coordinatore allo Sport della Circoscrizione 3, Antonio Caprì. “Siamo contrari alla demolizione, sarebbe una sconfitta per tutto il quartiere. L’identità sportiva e sociale della bocciofila non può essere cancellata”. Anche la presidente del centro civico, Francesca Troise, ha confermato l’impegno a trovare una soluzione alternativa alla demolizione: “Percorreremo tutte le strade possibili per giungere a un nuovo affidamento”.

Philippe Versienti

Leggi tutte le notizie di HUMANITAS ›

Humanitas, da 25 anni per la tua salute

Da 25 anni, Humanitas è presente a Torino con Humanitas Cellini, Humanitas Gradenigo, le Cliniche Fornaca e Sedes Sapientiae e i centri Humanitas Medical Care Lingotto, Principe Oddone e San Luca.

Una rete integrata che conta sull’impegno quotidiano di oltre 2.300 professionisti - tra medici, infermieri, tecnici, staff - per garantire percorsi di cura completi, dalla prevenzione alla cura.

Strutture con differenti identità, ma valori comuni: multidisciplinarietà, qualità clinica, innovazione, tecnologia e attenzione alla persona.

Humanitas Gradenigo, nel cuore della città e con una solida tradizione ambulatoriale e chirurgica, è un punto di riferimento per l’Oncologia e l’Emergenza-urgenza con oltre 40.000 accessi all’anno in Pronto Soccorso.

Humanitas Cellini è una clinica polispecialistica con una forte anima ortopedica, riconosciuta per le sue eccellenze in ambito diagnostico, vascolare e urologico.

Clinica Fornaca, sinonimo di qualità e comfort nel centro di Torino: un moderno centro diagnostico, percorsi di prevenzione personalizzati, i migliori Specialisti e tecniche chirurgiche di avanguardia.

Clinica Sedes Sapientiae, con i suoi cento anni di storia, unisce una lunga tradizione chirurgica e l’eccellenza di centri specialistici innovativi.

Humanitas Medical Care è la rete di centri medici in punti nevralgici della città. Centri prelievi, ma anche percorsi di prevenzione personalizzati che si avvalgono degli ospedali Humanitas del territorio per una completa continuità di cura.

In questa rubrica, gli specialisti Humanitas vi accompagneranno con consigli di prevenzione, novità sulle ultime tecnologie e servizi e appuntamenti dedicati al pubblico. 

Direzione Sanitaria
Humanitas Cellini e Humanitas Medical Care Lingotto: professor Roberto Russo
Humanitas Gradenigo: dottoressa Morena Martinese
Clinica Fornaca e Humanitas Medical Care Principe Oddone: dottoressa Renata Ranieri
Clinica Sedes Sapientiae: dottor Roberto Arione
Humanitas Medical Care San Luca: dottoressa Maristella Basso, direttore tecnico ambulatoriale

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium