Il Comune di Poirino ha deciso di chiudere la Casa delle Donne, importante presidio di protezione, ascolto e supporto per donne che subiscono violenza di genere. All’interno della struttura vi era una ospite, che aveva intrapreso il percorso di ricostruzione della propria vita e che stava effettuando un tirocinio lavorativo, nella speranza di costruirsi un’indipendenza economica. Questa decisione ha determinato il conseguente ritorno della donna alla casa di protezione e l’interruzione del tirocinio.
"Al netto delle motivazioni che portano a questa decisione della Giunta guidata dal sindaco Padalino, troviamo inaudita la determinazione con la quale si è interrotto un percorso di questo calibro, al punto di non concedere neanche una breve proroga allo sfratto per permettere la conclusione del tirocinio", sottolinea la CGIL Torino in una nota.
"Tra gli aspetti più gravi di questa vicenda, inoltre, sono emerse anche insinuazioni rispetto al vissuto personale della donna e all’utilizzo indebito di fondi pubblici per il sostegno al suo alloggio: un atteggiamento disdicevole, che evidenzia, come spesso accade, un atteggiamento di colpevolizzazione della vittima per le violenze subite. Inoltre, a oggi, la sede da destinare alla Cooperativa che gestisce casi simili nel Chierese sarebbe individuata in locali attualmente inagibili e in stato di abbandono: un altro esplicito segnale di superficialità al problema della violenza sulle donne.
Risulta preoccupante nella gestione della vicenda la mancanza di sensibilità e di supporto da parte della Giunta e del suo Sindaco riguardo la piaga sociale della violenza di genere; a ciò si aggiungono i danni derivanti dall’interruzione del percorso intrapreso dall’ospite sfrattata, a cui vanno tutta la nostra solidarietà, aiuto e supporto, in assenza di un interesse reale e concreto da parte dell’Amministrazione.
Chiediamo che il prezioso presidio della Casa delle Donne di Poirino possa trovare una nuova adeguata collocazione, capace di garantire a quelle estreme fragilità tutta la necessaria e doverosa assistenza in un ambito protetto e riservato: per questo motivo saremo in presidio venerdì 11 luglio, davanti al Comune di Poirino, dalle 10:00 alle 12:00. Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare", conclude il sindacato.
Attualità | 09 luglio 2025, 15:34
A Poirino chiude la Casa delle Donne: l’11 luglio presidio davanti al Comune
La CGIL: "Preoccupante la mancanza di sensibilità e di supporto da parte della Giunta e del suo Sindaco"
Federica Monello
Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.
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