Cinque anni più uno. Primo giro di boa per Elena Chiorino, assessore regionale a lavoro, istruzione e formazione, al secondo mandato in Regione.
Occupazione al 69%
“Uno degli aspetti principali è il dato occupazionale del 69% - dice la vicepresidente regionale -, ben superiore alla media nazionale del 62,5 e alla pari del dato lombardo, ma per un Piemonte che in questo periodo sconta la crisi dell’auto”. E nell’universo femminile il tasso è del 62%, anche in questo caso superiore alla media nazionale (53,7%).
Dispersione e apprendistato
Ma la soddisfazione della Chiorino si spinge oltre e va a coinvolgere anche un’altra sua delega: “In Piemonte si realizzano il 40% degli apprendistati di alta formazione e ricerca sul totale nazionale, abbattendo la dispersione scolastica dell’8,7% (sotto il traguardo del 9% fissato dall’Unione Europea al 2030)”.
Complessivamente, nell’apprendistato per il diploma (under25) sono stati investiti due milioni con 445 studenti assunti e 256 imprese coinvolte, in aumento - entrambi - del 30%. Sono stati 22 i milioni per le ItS Academy com 2500 allievi in formazione, mentre per l’apprendistato di alta formazione (under30) sono stati 8 i milioni investiti, con 770 apprendisti assunti e 248 imprese coinvolte. Per le accademie di filiera le risorse arrivano a 39 milioni entro il 2026, con 1288 corsi e 1005 imprese coinvolte.
Attenzione al mondo femminile
“Abbiamo ribadito investimenti già della passata legislatura e i dati di oggi ci dimostrano che la direzione è quella giusta - aggiunge Chiorino -. Inoltre, incrementiamo il sostegno all’occupazione femminile, anche attraverso un rafforzamento di welfare aziendale. E c’è tanta voglia anche di fare impresa, tra le donne”.
Ammortizzatori sociali: “Nessuna emergenza”
“Sugli ammortizzatori sociali abbiamo coperture per tutte le forme che potrebbero essere necessari. Non ci sono situazioni emergenziali, ma nel caso siamo pronti a dare la nostra parte”. “Ci occupiamo di tutte le crisi aziendali con lo stesso impegno, anche attraverso il supporto per i lavoratori in cassa che seguono ore di formazione con il programma Gol”.
In questo caso i numeri parlano di 85,7 milioni per il biennio 2024-2025, mentre una persona disoccupata su due ha trovato lavoro. Più di 200mila persone sono state coinvolte in un colloquio, mentre in 140mila hanno ricevuto un percorso di orientamento, di cui 110mila hanno trovato lavoro (83mila con un contratto superiore ai 6 mesi).