Politica | 16 luglio 2025, 16:54

Pentenero e Canalis: "Chiorino non cerchi alibi e risolva il pasticcio di Apl"

Le consigliere Pd: ""L'unica certezza è che l'Agenzia Piemonte Lavoro non può formalizzare accordi, affidamenti o atti amministrativi fondamentali, compromettendo la gestione di progetti strategici"

Pentenero e Canalis: "Chiorino non cerchi alibi e risolva il pasticcio di Apl"

"Quanti anni dovranno ancora passare prima che l'assessora Chiorino si prenda le sue responsabilità e non cerchi alibi nel passato?". Se lo chiede la capogruppo PD in consiglio regionale Gianna Pentenero in merito alla vicenda di Apl, rimasta senza vertici. "Se non bastano sei anni al governo della Regione Piemonte per precisare i piani del centrodestra sulle politiche attive del lavoro o per chiarire le linee guida di una legge che hanno voluto loro per definire la governance di Apl, quanto dobbiamo ancora aspettare?", ha continuato Pentenero.

"L'unica certezza, al di là delle dichiarazioni dell'assessora, è che l'Agenzia Piemonte Lavoro non può formalizzare accordi, affidamenti o atti amministrativi fondamentali, compromettendo la gestione di progetti strategici come quelli finanziati dal PNRR, che necessitano di tempistiche stringenti. Inoltre da oggi manca una guida per settori fondamentali dell’organizzazione: poiché il direttore non più in carica copriva, oltre al proprio incarico di vertice dell’Agenzia, anche la direzione dei Settori 'Coesione ed inclusione', 'Servizi alle imprese', 'Implementazione PAL e coordinamento CPI', questi settori e tutti gli afferenti servizi che, oltre ai 31 centri per l’impiego sono 13, sono senza un punto di riferimento", ha concluso Pentenero.

“Va anche sottolineata la forte esposizione finanziaria di APL nei confronti della Regione: 126 milioni di euro di residui attivi, che accrescono il quadro di estrema incertezza”, ha aggiunto la consigliera regionale PD Monica Canalis.

comunicazione politica

Leggi tutte le notizie di NUOVE NOTE ›

Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

Nuove Note
Nuove Note è la rubrica che ogni settimana ti fa conoscere un nuovo progetto musicale emergente nato tra la Mole Antonelliana e un pentagramma, tra i boschi piemontesi e una sala prove casalinga, tra uno studio di registrazione e i chilometri che lo separano da un paesino in provincia. Nuove Note ti racconta le storie e la musica gli artisti più interessanti della scena musicale piemontese.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium