Vittoria del Comune contro comitati e associazioni che si oppongono al Centro di educazione ambientale e sportiva nel Parco del Meisino. Il Tribunale di Torino ha respinto l'ennesimo reclamo degli ambientalisti.
La motivazione
Il Collegio, con una lunga ordinanza, ha confermato quanto stabilito in precedenza dal primo giudice ovvero che la richiesta di accertamenti tecnici, ambientali e faunistici presentata dai ricorrenti non è ammissibile dal giudice ordinario ed essi non sono titolari di un diritto minacciato o leso dal Comune nel dare attuazione al progetto.
Il progetto
Il progetto, finanziato con circa 11 milioni di euro di fondi Pnrr, si propone di portare all’interno del vasto Parco del Meisino un centro sportivo e di didattica ambientale all’avanguardia, con infrastrutture a basso impatto ambientale e con la massima attenzione posta alla tutela della biodiversità.
“Il cantiere – spiegano gli assessori al Verde e allo Sport Francesco Tresso e Mimmo Carretta – e i lavori all’interno dell’area proseguono e restiamo convinti della loro validità. Siamo naturalmente sempre in ascolto delle sensibilità del territorio e aperti a ulteriori momenti di approfondimento nel merito dei contenuti del progetto, con cui l’amministrazione si propone di restituire ai cittadini uno spazio in cui sostenibilità ed educazione sportiva accessibile a tutti, in modo gratuito e inclusivo”.