Cronaca | 24 luglio 2025, 07:41

Inscena una rapina per coprire i furti: nei guai ex direttore postale

Denunciato un 35enne, è accusato anche di accessi illeciti e frodi informatiche

Inscena una rapina per coprire i furti: nei guai ex direttore postale

Aveva raccontato di essere stato vittima di una rapina a mano armata nel suo ufficio postale, ma secondo i carabinieri era tutta una messinscena. È quanto emerso dalle indagini dei militari della compagnia di Cuorgnè, che hanno denunciato un ex direttore postale di 35 anni per una lunga serie di reati legati a peculato, frode informatica e simulazione di reato.

Ad aprile

I fatti risalgono allo scorso aprile, quando l’uomo - allora in servizio come responsabile dell’ufficio postale di Canischio, nel Canavese - ha denunciato un'aggressione da parte di due sconosciuti a volto coperto, che si sarebbero impossessati di circa 20mila euro contenuti nella cassaforte. Una versione che ha inizialmente fatto scattare indagini sul fronte della criminalità comune.

Ma le verifiche svolte dai carabinieri, in collaborazione con l’ufficio Fraud Management di Poste Italiane, hanno fatto emergere una verità ben diversa: nessuna rapina, bensì una presunta simulazione architettata dal direttore stesso per giustificare l’ammanco registrato in cassa.

Altri episodi

Le indagini hanno inoltre rivelato altri episodi analoghi in diversi uffici postali della provincia di Torino dove il 35enne aveva prestato servizio in passato. In uno di questi, l’uomo si sarebbe appropriato di 9.600 euro; in un altro, avrebbe effettuato una cinquantina di accessi non autorizzati alle posizioni anagrafiche di clienti, alcuni dei quali successivamente vittime di frodi informatiche tramite la tecnica del cosiddetto “Boxing”, per un danno complessivo superiore a 10.000 euro.

Durante una perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto 1.900 euro in contanti, sei blister vuoti per confezionamento di monete e una chiave appartenente alla cassaforte di un altro ufficio postale, dove il soggetto aveva precedentemente ricoperto l’incarico di direttore.

I provvedimenti a carico del soggetto citato sono stati emessi durante le indagini preliminari e, pertanto, vige la presunzione di non colpevolezza.

Redazione

Leggi tutte le notizie di E POE...SIA! ›

Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
Mi trovate anche su Wikipoesia!

E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium