Economia e lavoro | 01 agosto 2025, 11:25

La crisi non risparmia l'artigianato: la cassa integrazione in Piemonte aumenta del 42%, Torino soffre con la meccanica

La conferma arriva dagli ultimi dati dell'Ebap, Ente bilaterale dell'artigianato piemontese: le aziende che hanno presentato domanda sono state 1727 e i lavoratori coinvolti 8333

Soffre anche l'artigianato piemontese

Soffre anche l'artigianato piemontese

La crisi non molla la presa, per l'artigianato piemontese. Lo confermano gli ultimi dati diffusi dall'Ebap, Ente Bilaterale dell’Artigianato Piemontese, che evidenziano come nella nostra regione, da gennaio 2025, siano in netta crescita le richieste di cassa integrazione presentate dalle imprese artigiane.

Dopo la drammatica esperienza del Covid, durante la quale sono state impegnati 180 milioni per pagare la cassa integrazione, nei primi cinque mesi del 2025 si registra un incremento della spesa del 42%, il più alto tra le Regioni italiane. Un fenomeno che riguarda una platea complessiva di 24mila imprese e 90mila dipendenti. Le aziende che hanno presentato richiesta sono state 1727 e i lavoratori coinvolti 8333.

L’aumento delle richieste interessa tutti i settori produttivi ma in modo consistente i settori meccanico e tessile. In particolare, nella provincia di Alessandria è il settore orafo a conoscere un incremento eccezionale della Cassa integrazione mentre, nella provincia di Torino è la meccanica legata all’auto e nel Biellese il tessile.

Forte preoccupazione destano anche gli effetti che l’accordo sui dazi determinerà nei prossimi mesi sull’economia italiana ed europea con importanti ricadute sui consumi interni e le esportazioni.

L’EBAP per fronteggiare queste difficoltà ha negli ultimi anni previsto di finanziare una ulteriore prestazione di sostegno al reddito per le imprese e i lavoratori garantendo l’80% della retribuzione per una durata di tre mesi quando termina il periodo massimo richiedibile di FSBA.

A fronte di un quadro così preoccupante le Parti Sociali dell’Artigianato costituenti l’EBAP ritengono opportuno aprire un confronto con le Istituzioni e a tal fine verrà richiesto un incontro alla Regione Piemonte per verificare quali strategie si vogliono mettere in atto per fronteggiare questa preoccupante situazione.

Massimiliano Sciullo

Leggi tutte le notizie di NUOVE NOTE ›

Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

Nuove Note
Nuove Note è la rubrica che ogni settimana ti fa conoscere un nuovo progetto musicale emergente nato tra la Mole Antonelliana e un pentagramma, tra i boschi piemontesi e una sala prove casalinga, tra uno studio di registrazione e i chilometri che lo separano da un paesino in provincia. Nuove Note ti racconta le storie e la musica gli artisti più interessanti della scena musicale piemontese.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium