B. di Milano / Falchera | 26 agosto 2025, 19:16

Villaggio Snia, tre anni dopo: spazi verdi e lavatoio trascurati [FOTO]

Dopo un intervento nel 2022, la situazione manutentiva torna critica

Le condizioni del Villaggio Snia

Le condizioni del Villaggio Snia

A tre anni dall’ultimo intervento di pulizia e sistemazione, il Villaggio Snia, storico complesso residenziale di corso Vercelli (Torino) risalente al 1925/26, torna sotto i riflettori per le condizioni di degrado e manutenzione ordinaria. A denunciare la situazione è Luciano Speranza, vicepresidente della Circoscrizione 6 e capogruppo di Forza Italia.

La denuncia 

Torino merita di più. La nostra periferia merita di più” afferma il vicepresidente, sottolineando la necessità di interventi immediati per preservare la storia della città e il benessere dei cittadini che abitano il villaggio. Secondo Speranza, il degrado attuale testimonia una gestione carente da parte di chi è responsabile della cura del villaggio e ne detiene la proprietà. 

Lo dimostrerebbero, senza molta difficoltà, le fotografie allegate dal consigliere: nelle immagini si vedono aree verdi trascurate e in balia dell'erba alta, sporcizia e un evidente stato di abbandono di spazi pubblici e parti comuni. In particolare del lavatoio, finito nel mirino di tag e disegni osceni che poco sembrano avere a che fare con la storia di questo luogo al confine con la città.

La storicità del Villaggio Snia

Il Villaggio Snia rappresenta un pezzo significativo della storia torinese ed è un patrimonio unico della periferia. Gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sono considerati essenziali non solo per la conservazione architettonica, ma anche per la qualità della vita dei residenti. "Chiediamo un intervento con urgenza per evitare che il degrado comprometta ulteriormente l’integrità del Villaggio e il decoro urbano della periferia" conclude Speranza auspicando anche lavori dal punto di vista dell'illuminazione pubblica.

Philippe Versienti

Leggi tutte le notizie di NUOVE NOTE ›

Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

Nuove Note
Nuove Note è la rubrica che ogni settimana ti fa conoscere un nuovo progetto musicale emergente nato tra la Mole Antonelliana e un pentagramma, tra i boschi piemontesi e una sala prove casalinga, tra uno studio di registrazione e i chilometri che lo separano da un paesino in provincia. Nuove Note ti racconta le storie e la musica gli artisti più interessanti della scena musicale piemontese.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium