Ore di apprensione per le condizioni della 20enne braidese vittima dell’investimento stradale verificatosi nella notte, intorno all’1.30 di oggi, mercoledì 3 settembre, a Carmagnola, nel Torinese.
Il sinistro si è verificato in un tratto della Strada Provinciale 393 per Villastellone.
L’auto sulla quale la ragazza viaggiava, una Fiat Punto, è uscita di strada autonomamente, andando a terminare la propria corsa contro un albero presente ai margini della carreggiata.
I cinque giovani, di età compresa tra i 18 e i 21 anni, che viaggiavano a bordo dell’utilitaria sono rimasti tutti feriti: soccorsi dal servizio di emergenza 118, sono stati trasportati tra il Cto di Torino e l’ospedale di Moncalieri con codici di gravità compresi tra il giallo e il rosso.
Gravissime le condizioni della giovane braidese, che scesa autonomamente dall’auto incidentata è stata investita da una Ford Kuga che proveniva in quel momento nel senso di marcia opposto.
I sanitari giunti sul posto ne hanno disposto il trasbordo in elisoccorso al Cto, dove nella notte è stata sottoposta a diversi interventi chirurgici volti a ridurre il grave trauma cranico subito nell’urto e le fratture che la giovane ha accusato agli arti inferiori.
La ragazza è ricoverata nel reparto Grandi Traumi, dove i medici si sono riservati la prognosi.
Toccherà ai Carabinieri del Comando di Carmagnola, intervenuti per i rilievi del caso, avanzare una prima ricostruzione in merito alla dinamica dell’incidente.
I militari hanno intanto disposto il sequestro della Ford, al cui volante c’era un 45enne.
L’uomo, nativo del Congo e residente a Fossano, è assistito dall’avvocato albese Roberto Ponzio: "Il mio assistito è comprensibilmente scosso per un incidente risultato per lui inevitabile, per le particolari circostanze in cui l’investimento è avvenuto, in piena notte e in una zona non illuminata. In seguito al sinistro è stato sottoposto alla prova dell’etilometro, che ha evidenziato un valore nullo, pari a zero".