Cultura e spettacoli | 04 settembre 2025, 15:42

La Postura del Consenso: il festival femminista del CAP10100 torna per la sesta edizione

Dal 26 al 28 settembre

La Postura del Consenso: il festival femminista del CAP10100 torna per la sesta edizione

“Tutte le direzioni” è il claim della sesta edizione de La Postura del Consenso, il festival femminista ideato e promosso dall’Associazione Teatrale Orfeo - CAP10100 che intreccia musica, arti performative, ricerca e attivismo e che quest’anno si terrà dal 26 al 28 settembre, anticipato da un weekend inaugurale il 20 e 21 settembre.

 

Tutte le direzioni è un attraversamento collettivo delle frontiere del genere, della classe, della norma. Un intreccio di lotte che si muovono insieme, divergono, si contaminano, si immischiano. Non una via unica, ma spazi aperti in cui ogni corpo possa librarsi. 

 

Ad aprire il festival, il live di Coca Puma - sabato 20 settembre - a cui segue il giorno dopo il Gran Galà della Cricca delle Drag Queen. Ma tra i nomi della nuova musica italiana che suoneranno al festival c’è anche quello di BLUEM, in concerto sabato 27 settembre. 

Il programma del festival ospita inoltre diversi spettacoli e performance come “TEKKEN DRAMA” di Francesca Becchetti o la performance itinerante “DRAPES” a cura de Le Scapigliate. 

Grandi ospiti dell’edizione 2025, Sarah Malnerich e Francesca Fiore meglio conosciute come “Mamma di merda” e Le Eterobasiche, per la prima volta sul palco del CAP10100. 

Non mancheranno poi momenti di attivismo laboratoriale come il workshop di ceramica “La Ciotola Transfemminista" a cura di Pottery Lab o il laboratorio teatrale sul consenso a cura di Francesca Becchetti. 

Moltissimi sono i temi che la sesta edizione intende sollevare senza limiti e tabù: medicina e prospettiva di genere; porno e consenso; materie Stem; social network e tanto altro.  

Il festival si chiude domenica 28 settembre con una Merenda Sinoira Sociale a cui sono tuttə invitatə a partecipare!

 

In occasione della VI edizione, la location del festival si allarga a una nuova sede - Spazio Baôm, presso il Cortile del Maglio - che insieme al CAP10100  - ospiterà talk, laboratori e performance come l'intrvento su porno e consenso a cura di Coppiabollente7 o il talk sulle generazioni Stem. 

Tra le novità di quest’anno, nell’edizione 2025 La Postura del Consenso si riconosce come esperienza associativa ARCI: un luogo comune e condiviso, in cui l’accesso agli eventi sarà tramite tesseramento.

 

La Postura del Consenso - Tutte le direzioni vuole essere uno spazio di resistenza, cura e immaginazione femminista. Un luogo dove l’arte incontra la ricerca scientifica e sociale, aprendo riflessioni sulla salute, i corpi e la rappresentazione delle soggettività nei media e nella vita quotidiana.

Il programma è il lavoro di una direzione artistica allargata, in gran parte under 30. Ognunə ha messo a disposizione il proprio vissuto e la propria sensibilità, intrecciandoli in un programma che ha come bussola il desiderio di far risuonare, forte e chiara, la lotta femminista. 

Valentina Gallo, direttrice artistica del CAP10100: “Quest’anno La Postura del Consenso cresce e si radica in due luoghi diversi della città, grazie al sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo che ha reso il festival sempre più partecipativo. Vogliamo affermare il ruolo delle persone al di là delle gabbie di genere, come soggetti pensanti e agenti di trasformazione. Dalle STEM all’arte, dalla politica alla musica, costruiamo spazi di pensiero critico e di produzione culturale condivisa. Il nostro obiettivo è chiaro: contrastare sessismo, patriarcato e oggettivazione dei corpi, generando comunità inclusive e libere”

 

comunicato stampa

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