Politica | 04 novembre 2025, 09:54

Tasse non pagate, il Comune di Torino lancia piano anti-evasione. Lo Russo: "Staniamo i furbetti"

Tra Imu, Tari ed imposta di soggiorno Palazzo Civico punta di recuperare 16 milioni di euro

Il Comune vuole impegnarsi a contrastare chi non paga le tasse per furbizia e non per necessità

Il Comune vuole impegnarsi a contrastare chi non paga le tasse per furbizia e non per necessità

L'obiettivo del piano "è stanare i furbetti" che non pagano le tasse. Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo è intervenuto così questa mattina ai microfoni di To Radio sul progetto avviato dal Comune, che punta appunto a dare la caccia ai morosi.

Le tasse non pagate 

E lo scopo dell'iniziativa, finanziata con 2.5 milioni di euro da Compagnia di San Paolo, è ambizioso: recuperare 16 milioni di euro entro il 2028 tra Imu, Tari, Canone Unico Patrimoniale (occupazione di suolo pubblico, ma anche diffusione di pubblicità) e tassa di soggiorno non versate nelle casse di Palazzo Civico.

"È corretto - ha spiegato questa mattina il sindaco - che l'amministrazione si prenda carico di chi fa il furbo. Il ritardo nel pagamento delle imposte può essere legato ad una momentanea mancanza soldi, ma ci sono altri che fanno i furbi".

Gli strumenti 

"Ogni volta - ha aggiunto il primo cittadino - che non paghiamo le tasse, qualcuno paga al posto nostro. Se tutti versiamo in proporzione, facciamo un servizio alla collettività". E così Palazzo Civico ha deciso di dare il via a questo piano straordinario di riscossione, con l'ausilio di nuovi software, banche dati, piú personale, corso di formazione specifici per i dipendenti e anche l’intelligenza artificiale.

Sconti Tari

Con i soldi recuperati Palazzo Civico punta a finanziare misure per le famiglie in difficoltà, come la rimodulazione delle fasce ISEE per la Tari che amplia gli sconti fino a 30mila euro, ma non solo. Il patto per Torino, siglato con l'allora premier Mario Draghi, nell'aprile 2022, prevede uno stanziamento di circa 1,1 miliardi di euro a favore del Comune.

L'obiettivo è sostenere lo sviluppo del capoluogo, a fronte dell'impegno della Città nel risanare le proprie finanze e investire in modo mirato. "Siamo partiti con questa operazione per il recupero dei soldi: ci deve essere un quadro di regole a tutela di chi paga", ha concluso Lo Russo.

Cinzia Gatti

Leggi tutte le notizie di E POE...SIA! ›

Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
Mi trovate anche su Wikipoesia!

E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium