Eventi | 21 novembre 2025, 09:43

La Reggia si veste di rosso: torna il Gran Ballo per sostenere le donne vittime di violenza

Scarpe rosse, ospiti internazionali e raccolta fondi per Progetto Alice Onlus: l’eleganza al servizio del cambiamento

Il Gran Ballo della Venaria Reale

Il Gran Ballo della Venaria Reale

Manca poco al grande evento che darà il via a una serata straordinaria di eleganza, impegno sociale e solidarietà: sabato 22 novembre, la Reggia di Venaria Sabauda a Torino ospiterà il Gran Ballo della Venaria Reale, un evento esclusivo che si conferma, per il sesto anno consecutivo, il cuore pulsante del progetto delle scarpette rosse. Un simbolo internazionale nella lotta contro la violenza di genere, che quest'anno promette di essere più emozionante e coinvolgente che mai.

Organizzato nell'ambito del progetto Vienna sul Lago, giunto alla sua XXIX edizione, il Gran Ballo rappresenta non solo un'occasione unica di bellezza e raffinatezza, ma anche una potente manifestazione di impegno sociale. In una serata che vedrà la partecipazione di personaggi illustri, di grandi donatori e di ospiti esclusivi, il focus sarà la prevenzione della violenza di genere. Un tema urgente e centrale, che toccherà ogni cuore presente, grazie anche alla visibilità internazionale delle scarpette rosse, emblema del cambiamento che desideriamo vedere nel mondo.

Durante la serata, le partecipanti indosseranno le iconiche scarpe rosse, in un gesto simbolico di solidarietà che non passerà inosservato. Ogni passo in questa serata sarà carico di significato, ogni sorriso di ogni ospite un piccolo contributo verso una causa comune. Non solo un ballo, ma un vero e proprio atto di speranza per un futuro di parità e rispetto.

L’evento culminerà con la consegna del Premio Costanzo a personalità che hanno fatto della lotta sociale e culturale il loro faro. Tra i premiati per questa edizione la campionessa mondiale di nuoto paralimpico, Carlotta Gilli.

Un evento che darà voce, speranza e un futuro alle donne vittime di violenza. Con l'intero ricavato destinato a sostenere il Progetto Alice Onlus, che da anni lavora per promuovere la parità di genere e la prevenzione, ogni partecipante contribuirà a un cambiamento concreto e tangibile.



 

Comunicato stampa

Leggi tutte le notizie di E POE...SIA! ›

Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
Mi trovate anche su Wikipoesia!

E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium