Politica | 05 dicembre 2025, 12:43

L’agenzia Moody’s migliora il rating e promuove la Regione Piemonte

Apprezzata la solidità della gestione finanziaria

Il grattacielo Piemonte, sede della Regione

Il grattacielo Piemonte, sede della Regione

L’agenzia Moody’s ha alzato il rating della Regione Piemonte da Baa3 a Baa2, ovvero secondo gradino dell'area Investiment Grade, e con outlook stabile. Si tratta di un ulteriore riconoscimento del lavoro di risanamento e di consolidamento dei conti pubblici avviato negli ultimi anni, confermato da una traiettoria di miglioramento continua, e già riconosciuto da Moody’s lo scorso anno quando ha promosso il Piemonte dalla zona non Investiment Grade a quella Investiment Grade. Oggi un ulteriore passo avanti che si aggiunge a quello di un’altra agenzia, la Fitch che a settembre ha innalzato il rating da BBB a BBB+.

Il giudizio riflette una serie di elementi positivi: bilanci in equilibrio, riduzione progressiva dell’indebitamento, maggiore efficienza nella gestione finanziaria e un’economia regionale solida e diversificata. L’upgrade si inserisce nel quadro di valutazione dello dello Stato Italiano, ma Moody’s attribuisce al Piemonte passi avanti e progressi autonomi, legati alla qualità della governance, alla disciplina di bilancio e alla capacità di generare margini operativi positivi anche in un contesto complesso.

«Una Regione stabile è una Regione credibile ed è più forte nel conquistare e ottenere la fiducia delle imprese e di chi vuole investire in Piemonte creando sviluppo, crescita e posti di lavoro. Questo risultato - dichiarano il presidente Alberto Cirio e l’assessore al Bilancio Andrea Tronzano - È il riconoscimento oggettivo del lavoro di risanamento portato avanti in questi anni: una tappa importante all’interno di un percorso fatto di serietà, trasparenza e controllo della spesa pubblica. Il Piemonte è oggi una regione più solida, credibile e attrattiva, anche per gli investitori. Questo risultato conferma che la buona amministrazione produce effetti concreti e misurabili».

Secondo Moody’s la Regione continuerà a generare margini operativi positivi nei prossimi anni, con un avanzo previsto pari al 7,5% delle entrate operative nel 2025 e in ulteriore crescita fino al 9,3% nel 2026 e continuerà a ridurre il debito, previsto in calo dal 68% delle entrate operative nel 2023 al 55% nel 2025 e al 52% nel 2026.

Per quanto riguarda il sistema sanitario la Regione – sottolinea l’agenzia – mantiene alti standard nei livelli essenziali di assistenza (LEA).

Il profilo di liquidità porta segnali incoraggianti: la Regione non ricorre a anticipazioni di tesoreria da sette anni. Gli investimenti, anche grazie ai fondi del PNRR (1,75 miliardi di euro assegnati direttamente), continueranno a rafforzare infrastrutture, digitalizzazione e transizione ecologica.

Con questo aggiornamento, il Piemonte consolida il suo posizionamento tra le Regioni italiane con valutazione finanziaria più affidabile e prosegue un percorso di rafforzamento strutturale già riconosciuto anche a livello europeo.

comunicato stampa

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