Politica | 16 dicembre 2025, 14:27

Capodanno dentro Askatasuna, FdI: "Stabile inagibile. Torino non merita questa vergogna"

Marrone e Montaruli: "Lo Russo è sceso a patti con gli antagonisti"

Capodanno dentro Askatasuna, FdI: "Stabile inagibile. Torino non merita questa vergogna"

Capodanno al Dopolavoro di Askatasuna. I torinesi potranno salutare il 2025 con una festa all'interno dell'ex centro sociale di corso Regina Margherita 47, ma non si tratta dell'unico evento in programma da qua a fine dicembre. 

FdI sulle barricate

Sabato prossimo è infatti prevista dalle 19 in poi la polentata natalizia con la musica dei Jazz Manuche Trio. E Fratelli d'Italia, per voce della vicecapogruppo alla Camera Augusta Montaruli e dell’assessore regionale Maurizio Marrone, sale sulle barricate. 

Iniziative che vengono organizzate, ricordano i meloniani, in uno stabile "inagibile". "Come se non bastasse, - aggiungono - scorrendo il calendario, è possibile avere la riprova di quanto le cosiddette “realtà civiche” con cui Lo Russo è sceso a patti, siano nient’altro che gli antagonisti stessi, tanto da aver sospeso le attività all’interno del centro sociale nel fine settimana del 5-6 dicembre per “iniziative NoTav in Val di Susa”".

"Solo Lo Russo non vede"

"D'altronde - proseguono Montaruli e Marrone - è lo stesso leader antagonista Lele Rizzo a rivendicare sui suoi social di guidare l'associazione Dopolavoro47, indossandone magliette e gadget davanti ai cancelli del centro sociale. Tutto davanti agli occhi di tutti: solo il sindaco Stefano Lo Russo non riesce a vedere, ma Torino non merita questa vergogna”.

 

Cinzia Gatti

Leggi tutte le notizie di E POE...SIA! ›

Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
Mi trovate anche su Wikipoesia!

E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium