Cultura e spettacoli | 17 dicembre 2025, 15:21

La Pace al centro del concerto natalizio di Costruire Cantando

Il tradizionale appuntamento di Natale del gruppo pinaschese è per sabato 20 dicembre

(Foto di repertorio)

(Foto di repertorio)

L’ispirazione arriva dalla situazione contemporanea e dalla constatazione che forse quest’anno la parola più usata è stata ‘guerra’. ‘La Pace siamo noi’, questo il titolo del concerto-spettacolo del gruppo Costruire Cantando, vuole invece portare la riflessione sulla pace, quella che parte dai gesti, dalle parole e dall’impegno di tutti i giorni.

“Nei nostri lavori c’è sempre una tema sociale, è la nostra peculiarità. Partendo dal brano musicale ‘Pace’ di Amara e Paolo Vallesi, nuovo nel nostro repertorio, siamo andati a scegliere le canzoni che avevamo sui valori che ispirano la pace, in modo particolarmente quelli che cantano i valori di un’umanità che crede nella vita, ad esempio ‘Essere umani’, ‘No freedom’, ‘Un’altra umanità’, ‘Imagine’ – spiega Loredana Prot, di Costruire Cantando, gruppo che attualmente conta circa 20 persone –. Ciò su cui abbiamo riflettuto è che la pace dobbiamo iniziare a costruirla innanzitutto tra di noi, nel nostro quotidiano”.

I brani saranno intervallati da un racconto liberamente tratto da un classico della letteratura nordica: ‘Pastore d’Islanda’ di Gunnar Gunnarsson. “Il racconto scelto mi sembrava si sposasse bene con l’idea che volevamo veicolare. È la storia del solitario Benedikt che si inoltra per i monti dell’Islanda nel periodo dell’Avvento per salvare delle pecore perdute. In questi suoi gesti, ci sono tutte le riflessioni su cosa vuol dire nella sua semplicità di pastore seguire l’inclinazione che lo porta a essere uno dei più umani tra gli uomini”, aggiunge Prot.

Il concerto-spettacolo ‘La Pace siamo noi’ si terrà sabato 20 dicembre, alle 21, al Centro Polivalente di Inverso Pinasca, in piazza della Libertà 7.

Sabina Comba

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Johanna Finocchiaro

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Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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