Quest’anno, con l’avvio degli ultimi cantieri di lavoro, arrivano a 20 le persone complessivamente impiegate attraverso i cantieri di lavoro e i progetti di pubblica utilità del Comune di Nichelino. Sono 7 le persone inserite nei cantieri di lavoro, che si aggiungono alle 13 già coinvolte nei progetti di pubblica utilità, tutte regolarmente impiegate con contratti a tempo determinato, della durata variabile dai sei mesi a un anno.
Verzola: "Vicini ai più fragili"
"Sono numeri che possono apparire contenuti solo a chi non vuole vedere. Per me raccontano una direzione politica precisa e un’attenzione costante verso le persone che vivono condizioni di fragilità, disagio e mancanza di occupazione. Risposte che non sono mai risolutive, ma che sono concrete e reali, in un contesto sociale sempre più complesso", sottolinea l'assessore al Lavoro Fiodor Verzola. "Parliamo di persone che troppo spesso vengono schiacciate in mezzo, troppo vecchie per lavorare e troppo giovani per andare in pensione, invisibili per un sistema che preferisce semplificare invece di prendersi responsabilità. Abbiamo scelto di non accettare questa logica e di cogliere ogni opportunità disponibile per continuare a costruire risposte, anche quando parziali".
Attenzione speciale per gli over 58
Gli ultimi progetti sono orientati in modo particolare alle persone over 58. "Nel corso degli anni, grazie ai cantieri di lavoro, per diverse persone lo scivolo verso la pensione è diventato una meta più vicina e raggiungibile, consentendo di chiudere percorsi lavorativi spesso frammentati e segnati da lunghi periodi di esclusione", aggiunge Verzola, spiegando la particolare attenzione rivolta ai disoccupati meno giovani.
"Rivendico con forza una cosa, gli enti locali non possono essere lasciati soli. I cantieri di lavoro sono progetti di matrice regionale ma, così come i progetti di pubblica utilità, prevedono sempre una quota di compartecipazione da parte dei Comuni. Questo avviene in un contesto sempre più difficile, segnato dai continui tagli del Governo agli enti locali, dal progressivo depauperamento delle risorse e da una difficoltà sempre più concreta nel chiudere i bilanci", fa notare l'assessore al Lavoro del Comune di Nichelino.
"Una scelta politica precisa"
"Se vogliamo dare risposte numericamente più ampie e strutturali, è indispensabile che Regione e Governo sostengano con maggiore forza gli enti locali, perché sono proprio i Comuni il primo presidio sociale sui territori e il luogo in cui i bisogni emergono prima e in modo più evidente - conclude Verzola - Noi continueremo a cogliere ogni opportunità possibile per tenere alta l’attenzione su queste tematiche, perché il lavoro resta uno strumento fondamentale di dignità e perché non voltarsi dall’altra parte, oggi, è una scelta politica precisa".










