Cronaca | 19 dicembre 2025, 13:40

Aska, il giorno dopo: la polentata di Natale si fa in strada nel quartiere blindato per lo sgombero

I membri del centro sociale: “Siamo un luogo di quartiere che fa sicurezza”. Ma la destra non ci sta e attacca: "Petardi e bombe carta: ecco le loro attività culturali"

Non è cambiato molto da ieri: corso Regina Margherita è chiuso tra largo Berardi e via Montebello, le auto passano soltanto dal controviale nord. Anche via Cesare Balbo e via Guastalla sono chiuse da grate e da numerose camionette dei Carabinieri, anche per bici e pedoni. Continuano i controlli e le indagini nello stabile fino a ieri occupato da Askatasuna e continuano le mobilitazioni in sua difesa.

Da questa mattina un presidio di membri del centro sociale e di comitati di quartiere come Vanchiglia Insieme attende all'angolo tra via Buniva e via Balbo. Lì di solito sono svolte le loro attività con le scuole, come pranzi e merende, cinema, eventi per il 1° Maggio o il 25 Aprile. Ma le scuole continuano a essere chiuse, così come il tratto di via Balbo, così la polentata di fine anno è stata riorganizzata in strada, all'angolo di piazza Santa Giulia, per sottolineare le attività svolte solitamente nel centro sociale.

Aska: "Diamo una risposta a un quartiere che sta sparendo"

"Non esiste la divisione tra abitanti del quartiere e abitanti di Askatasuna - dicono i suoi membri - Askatasuna è e sarà un luogo di quartiere che fa sicurezza, una realtà di comunità che agisce contro mercificazione, desertificazione e anche lo sgombero va nella direzione che stanno portando avanti di una città svuotata. Diamo una risposta politica a un quartiere che sta scomparendo".

"Vanchiglia è la sua storia" scrivono infatti sullo striscione, mentre arrivano numerosi bambini, maestre e genitori dalle scuole vicine, per il pranzo condiviso. 

La destra tuona dopo il corteo

Ma da destra non ci stanno e attaccano: "Eccole, le attività culturali - dichiara Carlo Riva Vercellotti, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale -: petardi e bottiglie di vetro ieri sera, bombe carta piene di chiodi nelle più recenti manifestazioni. Eccola, la “resistenza” invocata da taluni esponenti della sinistra".

"Dieci poliziotti feriti"

Il riferimento è alla manifestazione di ieri sera, segnata dagli scontri con la Polizia. "I militanti di Askatasuna hanno dimostrato per l’ennesima volta qual è la loro indole e che il provvedimento si conferma più che mai giusto" ha commentato il segretario generale del Sindacato Autonomo di Polizia SAP, Stefano Paoloni.

"I 'bravi ragazzi' di Askatasuna hanno fatto dieci feriti tra le forze dell’ordine - hanno sottolineato Roberto Rosso e Marco Fontana da Forza Italia - Anche in questa occasione si è rivelato il vero DNA ispiratore degli ex inquilini di corso Regina Margherita 47".

Per la Lega: "Tutta colpa di Lo Russo"

"Ricordo che tutto quello che è successo è colpa del Comune di Torino e del sindaco Lo Russo - ha attaccato il capogruppo della Lega in Consiglio Regionale e Comunale Fabrizio Ricca - che hanno scelto deliberatamente di fare il patto sapendo che gli occupanti di Corso Regina non sarebbero mai andati via".

Francesco Capuano

Leggi tutte le notizie di HUMANITAS ›

Humanitas, da 25 anni per la tua salute

Da 25 anni, Humanitas è presente a Torino con Humanitas Cellini, Humanitas Gradenigo, le Cliniche Fornaca e Sedes Sapientiae e i centri Humanitas Medical Care Lingotto, Principe Oddone e San Luca.

Una rete integrata che conta sull’impegno quotidiano di oltre 2.300 professionisti - tra medici, infermieri, tecnici, staff - per garantire percorsi di cura completi, dalla prevenzione alla cura.

Strutture con differenti identità, ma valori comuni: multidisciplinarietà, qualità clinica, innovazione, tecnologia e attenzione alla persona.

Humanitas Gradenigo, nel cuore della città e con una solida tradizione ambulatoriale e chirurgica, è un punto di riferimento per l’Oncologia e l’Emergenza-urgenza con oltre 40.000 accessi all’anno in Pronto Soccorso.

Humanitas Cellini è una clinica polispecialistica con una forte anima ortopedica, riconosciuta per le sue eccellenze in ambito diagnostico, vascolare e urologico.

Clinica Fornaca, sinonimo di qualità e comfort nel centro di Torino: un moderno centro diagnostico, percorsi di prevenzione personalizzati, i migliori Specialisti e tecniche chirurgiche di avanguardia.

Clinica Sedes Sapientiae, con i suoi cento anni di storia, unisce una lunga tradizione chirurgica e l’eccellenza di centri specialistici innovativi.

Humanitas Medical Care è la rete di centri medici in punti nevralgici della città. Centri prelievi, ma anche percorsi di prevenzione personalizzati che si avvalgono degli ospedali Humanitas del territorio per una completa continuità di cura.

In questa rubrica, gli specialisti Humanitas vi accompagneranno con consigli di prevenzione, novità sulle ultime tecnologie e servizi e appuntamenti dedicati al pubblico. 

Direzione Sanitaria
Humanitas Cellini e Humanitas Medical Care Lingotto: professor Roberto Russo
Humanitas Gradenigo: dottoressa Morena Martinese
Clinica Fornaca e Humanitas Medical Care Principe Oddone: dottoressa Renata Ranieri
Clinica Sedes Sapientiae: dottor Roberto Arione
Humanitas Medical Care San Luca: dottoressa Maristella Basso, direttore tecnico ambulatoriale

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium