Dalle sedie nei mercati ai seggiolini del tram. Si sposta sui mezzi pubblici la campagna elettorale del candidato sindaco del centrosinistra Stefano Lo Russo, che questa mattina ha preso il 4 dal capolinea di Mirafiori a quello di Falchera. Un viaggio di circa un'ora e venti a bordo della metro di superficie, da Torino sud a nord, che "suggerisco di fare a chi ha a cuore la città. In passato avevo già preso questa linea quando ero studente, ma non avevo mai fatto da capolinea a capolinea".
"Assessori in strada e sui bus in ascolto dei cittadini"
"È stato un percorso interessante, - ha spiegato - nel quale ho raccolto tanti suggerimenti: richieste di mezzi pubblici più frequenti, più puliti e sicuri. Molti anziani mi hanno chiesto poi di avere tram più accessibili". "Questa esperienza - ha poi aggiunto il candidato sindaco del centrodestra - dimostra che i torinesi hanno piacere di avere una relazione con chi si candida a guidare la città. Questo sarà un metodo di lavoro che ho intenzione di portare avanti in prima persona e far fare in maniera ordinaria agli assessori che individuerò, cioè dove gli amministratori della città si mettono in ascolto dei cittadini non negli uffici di Palazzo Civico ma per strada, nei luoghi di lavoro, sui mezzi di trasporto, nelle università: nelle situazioni più difficili, dove normalmente la politica non va".
Tram più accessibili per disabili e bus più frequenti la domenica
E se sarà eletto, Lo Russo promette di lavorare per avere tram più accessibili per i disabili, investimenti per rinnovare il parco mezzi, ripotenziare le linee su binari, bus più frequenti la domenica e nelle periferie, oltre ad un biglietto unico per mezzi urbani e ferroviaria metropolitana. E domani si replica: il candidato del centrosinistra prenderà la linea 3 che attraversa la città da est a ovest, dal Gradenigo alle Vallette.
