"Futura, a misura d'umanità": è questo il tema al centro della seconda edizione del Festival del Digitale Popolare. Sabato 7 e domenica 8 ottobre - con un'anteprima il venerdì - talk, workshop e dibattiti affronteranno il tema della rivoluzione digitale in rapporto alle persone e società perché non si dimentichi mai la centralità dell'uomo anche nell'epoca della virtualità.
Da Lercio a Coma_Cose a Marchisio
Tra gli ospiti il duo musicale Coma_Cose, l’olimpionico Filippo Tortu, Michela Giraud, attrice e conduttrice TV, il ministro per la PA Paolo Zangrillo, il commissario europeo per gli affari economici e monetari Paolo Gentiloni, l'ex calciatore della Juventus Claudio Marchisio, il rapper Rosa Chemical, l’attrice Cristiana Capotondi, il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, i calciatori Sara Gama, Giorgio Chiellini e Martina Rosucci, il professore emerito Mario Rasetti e Vincenzo Schettini, il prof che spiega La Fisica che ci piace, il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, lo chef Pietro Leemann, il sito satirico Lercio e i giornalisti Luca Bottura, Francesca Baraghini, Marco Carrara, Andrea Pennacchioli e Gianluca Nicoletti, la direttrice del Salone Internazionale del Libro Annalena Benini.
Le sedi
Gli appuntamenti in programma si snoderanno tra Museo Egizio, Off Topic, Polo del ‘900 e Gallerie d’Italia. Il manifesto del Festival 2023 è firmato da Roberto Recchioni, artista poliedrico che lega il suo nome, tra gli altri, alla famiglia di collane dedicata a Dylan Dog e a personaggi iconici come Tex, Diabolik e Topolino.
"Strumenti e tecnologie digitali - ha spiegato l'assessore alla Transizione Digitale Chiara Foglietta - sono elementi importanti per migliorare la qualità della vita delle persone, che vanno però accompagnate perché possano sfruttare al meglio tutte le opportunità del loro utilizzo".
"Dobbiamo costruire - ha aggiunto l'esponente della giunta - servizi digitali incentrati sulle persone e sui loro bisogni e, insieme, lavorare sull’inclusione digitale, in particolare delle persone anziane e di quelle a più basso reddito".