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Politica | 16 ottobre 2023, 12:36

Olimpiadi Milano-Cortina, Lo Russo: "Scelta bob sbagliata. Governo investe all'estero soldi italiani". Cirio: "Sconfitta per tutti"

Il primo cittadino: "Sfuma l'occasione di ripensare il futuro di Cesana". Il presidente della Regione: "Spero che non sia tutto tramontato"

lo russo e malagò

Lo Russo con Malagò in una foto d'archivio

"Sono davvero rammaricato per una scelta che è profondamente sbagliata e porterà, di fatto, le Olimpiadi italiane all’estero". Così il sindaco Stefano Lo Russo commenta l'annuncio del presidente del Coni Giovanni Malagò che le gare di bob dei giochi olimpici Milano-Cortina 2026 si svolgeranno all'estero. Le competizioni saranno disputate in Svizzera o Austria.

Lo Russo: "Investiti all'estero soldi italiani"

Una decisione che taglia fuori di fatto l'impianto di Cesana messo a disposizione, come ricorda il primo cittadino, dalla Regione e Città Metropolitana. "Mi dispiace che il Governo - chiosa Lo Russo - abbia scartato questa opzione preferendo invece investire all’estero somme dei contribuenti italiani invece che usarle per riqualificare i nostri impianti italiani".

"Sfuma occasione di ripensare Cesana"

"Se si fosse partiti per tempo, - aggiunge - e se si fosse colta la disponibilità che avevamo fornito fin da subito, tutto questo si sarebbe potuto evitare. Oltretutto con questa decisione sfuma un'occasione unica di ripensare anche il futuro della pista di Cesana".

Cirio: "Spero non sia tutto tramontato"

"E’ evidente che se le Olimpiadi italiane dovessero svolgersi in un impianto all’estero sarebbe una sconfitta per tutta l’Italia. Il nostro dossier è stato attualizzato, perché era precedente al Covid e alle guerre, a un valore che si aggira sui 30-35 milioni di euro. Mi auguro che questa ipotesi possa continuare a essere sul campo", ha dichiarato invece il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.

"Alla luce delle dichiarazioni del presidente Malagò ho immediatamente sentito il governo nella persona del ministro Abodi. Mi ha comunicato che, al momento, nessuna decisione in merito all’impianto di Cortina è ancora stata assunta dal governo italiano, ma mi ha anche chiarito che non ci sono e non ci saranno risorse aggiuntive da poter mettere in campo: pertanto ogni ipotesi che necessiti di ulteriori risorse, rispetto a quelle previste, non è percorribile", ha poi aggiunto il governatore nel corso della giornata. 

"Andare all'estero sconfitta per tutto il Paese"

"Per questa ragione l’ipotesi di utilizzare l’impianto di Cesana in Piemonte rimane sul tavolo, seppure con molte difficoltà legate al fatto che si tratta di un’opera ferma da anni per la quale sono necessari aggiornamenti di carattere tecnico ed economico su cui abbiamo ribadito la disponibilità al confronto da parte di Regione, Comune e Fondazione XX Marzo. Siamo infatti certi che una scelta che vedesse spostare all’estero anche solo una gara sarebbe una sconfitta per l’intero Paese", ha detto ancora Cirio. 

"Sappiamo che è un obiettivo molto difficile, ma abbiamo il dovere di provarci fino in fondo per cercare di rimediare al gravissimo errore che abbiamo ereditato da chi ha governato prima di noi: è sempre bene infatti ricordare che il Movimento 5 stelle alla guida delle Città di Torino decise di rifiutare le Olimpiadi, senza che l’allora governo regionale a guida centrosinistra facesse nulla per impedire questa volontà scellerata di cui oggi paghiamo le gravissime conseguenze", ha concluso il governatore.

Cinzia Gatti

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