In strada Valsalice, nei tratti più stretti e senza marciapiede, il Comune di Torino vuole istituire il limite dei 30 Km/h per garantire più sicurezza ai pedoni. A sollevare il tema il capogruppo di Torino Libero Pensiero Pino Iannò, spiegando come nel rettilineo della via collinare - compreso tra i numeri civici 26 e 64 - vi sia solo "una striscia bianca continua, che delimita la carreggiata e risulta essere praticamente invisibile nelle giornate nebbiose e al calar della sera".
Automobilisti a tutta velocità
Strada Valsalice é molto frequentata da studenti, che si recano all’istituto salesiano Val Salice. "Gli automobilisti che scendono dalla collina ad una velocità sostenuta - ha aggiunto Iannò - prima di affrontare il rettilineo suindicato, percorrono una curva a gomito, che impedisce di avere una completa visibilità in caso di attraversamento di pedoni".
Le misure
Per rallentare le auto, hanno replicato dagli uffici della Città, non è possibile installare dossi artificiali perché sulla via transitano mezzi pubblici. Una soluzione, hanno aggiunto, può essere quella di implementare "i segnali di pericolo, i sistemi di rallentamento ad effetto ottico e l'istituzione dei 30 Km/h nei tratti di strada più stretti, privi di marciapiede".