Una nuova materna in via Lombardore 27/E, nel cuore di Barriera di Milano: è l'ultima scommessa della vicina parrocchia Maria Regina della Pace. Questa mattina dopo la messa delle 11 si è svolto il taglio del nastro a cui hanno preso parte i fedeli, i residenti, ma anche il sindaco Stefano Lo Russo, l'assessore all'Istruzione Carlotta Salerno ed il Presidente della 6 Valerio Lomanto.
Materna e asilo
Il polo educativo sarà gestito dal Sermig. I venti bambini iscritti attualmente frequentano il vicino Polo del Dialogo ma l'obiettivo concreto, una volta ottenuta l'ultima autorizzazione dell'Asl, è di aprire ufficialmente la scuola dell'infanzia per ottobre. Che a regime ospiterà quaranta bambini. In via Lombardore ci sarà spazio all'ultimo piano anche per un nido.
I lavori
Il Sermig ha comprato gli arredi, mentre la parrocchia ha pagato i lavori strutturali come il montascale, il bagno per disabili e la nuova pavimentazione. "Per noi - spiega Don Andrea Bisacchi, parroco di questo angolo di Barriera - è un segno di speranza partire dai piccoli: la scommessa è questa, che si poggia su realtà precedenti come il Sermig e Pecetto". "Dare la giusta cura ai più piccoli - ha aggiunto - permette di superare più facilmente le nostra difficoltà e differenze".
Un pensiero condiviso anche dall'assessore Salerno e dal sindaco Lo Russo. "L'apertura di ogni scuola - ha osservato l'esponente della giunta - è un momento di grande gioia". "Attraverso un polo scolastico - ha sottolineato il primo cittadino - si stabiliscono nuove relazioni nel quartiere: è un punto di formazione, ma anche di incontro".
25 milioni su Barriera ed Aurora
"Sono convinto - ha proseguito il sindaco- che la risposta allo spaccio e al degrado sia repressiva, ma la vera sicurezza è quella sociale, in cui c'è una dinamica positiva di relazioni". E da questo punto di vista Lo Russo ha ricordato come l'amministrazione abbia deciso di investire 25 milioni per cambiare il volto di Aurora e Barriera di Milano attorno a corso Palermo, a partire appunto dalla vicina piazza Foroni e dell'area circostante la chiesa di Madonna della Pace.
"Entro la fine dell'anno - ha spiegato il sindaco - saranno concluse le progettazioni. Si andrà poi a gara e verranno avviati i cantieri". I lavori, finanziati con i fondi Pon Metro Plus, dovranno terminare entro il 2027. Si tratterà sia di interventi concreti di riqualificazione del territorio, che "immateriali" di implementazione o creazione di nuovi servizi.