Economia e lavoro | 06 maggio 2025, 12:35

Legud cresce nel 2024: boom di fatturato, nuove assunzioni e debutto della pasta proteica ai legumi decorticati

Legud cresce nel 2024: boom di fatturato, nuove assunzioni e debutto della pasta proteica ai legumi decorticati

Legud, la giovane azienda alimentare fondata da Vincenzo Palma e nata come frantoio nel cuore della Puglia, firma un 2024 di straordinaria crescita e conferma il proprio ruolo da protagonista nell’innovazione agroalimentare italiana. Dopo aver rivoluzionato il mercato con la prima linea italiana di legumi decorticati cotti a vapore, Legud registra oggi un incremento importante del proprio fatturato, accompagnato da un ampliamento dell’organico e dal lancio di un nuovo prodotto strategico: la pasta 100% legumi, trafilata al bronzo e pensata per sportivi e bambini in fase di svezzamento.

Secondo i dati forniti dall’azienda, il volume d’affari è aumentato di oltre il 35% rispetto all’anno precedente. Un risultato che premia le scelte visionarie del fondatore e un modello di business che ha saputo combinare filiera corta, innovazione tecnologica e attenzione nutrizionale. La crescita non è solo numerica ma anche strutturale: il team di Legud ha registrato un aumento del 40% nelle risorse umane impiegate, con nuovi ingressi in ambito produttivo, logistico e marketing.

“Crediamo fermamente che la crescita sostenibile passi dalle persone prima ancora che dai numeri”, afferma Vincenzo Palma, fondatore e direttore commerciale. “Aumentare il nostro organico significa investire in competenze, rafforzare la nostra identità e prepararci a cogliere le sfide dei mercati futuri”.

Ma la vera novità del 2024 è il debutto di una linea destinata a cambiare ancora una volta le regole del gioco: la pasta realizzata esclusivamente con legumi decorticati, senza farine aggiunte né additivi, trafilata al bronzo per garantire una tenuta perfetta in cottura e un’alta resa organolettica. Una pasta altamente proteica, priva di glutine, ricca di ferro, magnesio e fibre solubili, pensata tanto per sportivi e atleti quanto per l’alimentazione infantile.

“Il nostro obiettivo è offrire un’alternativa sana e nutriente che non rinunci al gusto e alla qualità”, continua Palma. “Questa nuova pasta nasce dalla stessa filosofia che ha guidato il successo dei legumi cotti a vapore: semplicità, valore nutrizionale, rispetto per la tradizione italiana”.

Il nuovo prodotto, commercializzato sia online che nei canali specializzati, si inserisce in un segmento in forte espansione: quello della pasta funzionale, capace di coniugare performance nutrizionali e caratteristiche organolettiche di alto livello. L’attenzione alla qualità è certificata anche dalla scelta della trafilatura al bronzo, processo artigianale che conferisce alla pasta una superficie ruvida, ideale per trattenere il condimento.

La pasta ai legumi decorticati sarà disponibile in diverse varianti – tra cui lenticchie rosse, ceci e piselli gialli – e sarà proposta anche in formati adatti allo svezzamento, un settore ancora poco presidiato ma in forte crescita, grazie alla domanda da parte dei genitori attenti all’alimentazione dei propri figli.

Legud conferma così la propria vocazione all’innovazione intelligente e sostenibile. Tutti i processi produttivi, dalla decorticazione alla cottura a vapore fino alla lavorazione della pasta, si basano su tecnologie a basso impatto ambientale, con ridotto consumo di acqua ed energia. Le materie prime provengono da coltivazioni selezionate, prevalentemente italiane, secondo criteri di tracciabilità e qualità.

“Il futuro dell’alimentazione sarà sempre più legato alla funzionalità dei cibi”, sottolinea Palma. “Chi saprà proporre prodotti buoni, sani, sostenibili e davvero utili alla vita quotidiana, avrà un vantaggio competitivo reale. Noi vogliamo essere tra questi pionieri”.

Il sito ufficiale dell’azienda, continua a rappresentare la principale vetrina online per la vendita dei prodotti Legud, ma l’obiettivo dichiarato è quello di rafforzare la presenza nella GDO già nel secondo semestre del 2025. Dopo aver conquistato il pubblico digitale, l’azienda pugliese punta ora agli scaffali dei principali supermercati italiani.

Un cammino cominciato tra gli ulivi e i frantoi della Capitanata, che oggi guarda lontano, portando sulle tavole italiane non solo l’olio extravergine di oliva di qualità, ma un nuovo modello di nutrizione contemporanea e consapevole. https://oliociavatta.it/ 

I.P.

Leggi tutte le notizie di CONVERSAZIONI ›

Barbara Gabriella Renzi

Salve! Mi chiamo Barbara Gabriella. Sono appassionata di filosofia, psicologia e letteratura. Ho scritto e scrivo di filosofia e anche i miei brevi racconti hanno sempre un risvolto filosofico e psicologico.
Ho all’attivo articoli e libri in inglese e in italiano su vari argomenti: filosofia della scienza, dell’ambiente e del linguaggio. In particolare mi sono interessata di metafore dal punto di vista cognitivo e ho puntato le mie analisi sulla loro abilità di strutturare il nostro modo di pensare e la nostra visione del mondo.
Mi piacciono i gatti e anche i cani ma purtroppo vivo senza animali. Adoro il mare e la sua canzone e la montagna d’estate quando si cammina sui sentieri e ci si immerge nella natura. Tra i viottoli e le mulattiere, lì, i miei passi danno il ritmo ai miei pensieri. Vivo a Berlino e ne sono contenta.

Conversazioni
La filosofia trova spazio nella vita di tutti i giorni: sicuramente è qualcosa di astratto ma questo non vuol dire che sia lontana da noi, anzi! La filosofia è un fattore fondamentale nella nostra vita e ci potrebbe aiutare a condurre un’esistenza soddisfacente. Non lasciamola a pochi esperti che parlano fra loro ma portiamola nel nostro salotto e al bar e parliamo di felicità e dei suoi segreti, di ansia e anche di cambiamento climatico, perché no? Discutiamo di amore e, magari, anche dell’importanza della solitudine in alcuni casi. Iniziamo a ragionare insieme su questi concetti e rendiamoli parte della nostra quotidianità per vivere meglio: in fondo una vita che non sia pensata è una vita non completamente vissuta, forse. Voi cosa ne pensate?

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium