EVENTI
FESTIVAL DEL VERDE
Fino al 25 maggio
Prende il via il Festival del Verde con un programma diffuso, di tre settimane, dedicato al tema “Il futuro con le piante” che, dal 5 al 25 maggio, mette in connessione Torino e i comuni della prima cintura spingendosi fino a Cuneo. Venti giorni di appuntamenti all’insegna del verde per un Festival che cresce con oltre 150 iniziative dedicate al mondo vegetale in tutte le sue declinazioni. Si inizia con il ‘Festival del Verde Edu’: una settimana, dal 5 all’11 maggio, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche educative della Città di Torino, interamente dedicata ad attività̀ laboratoriali ed eventi divulgativi per avvicinare i più piccoli al mondo del verde cittadino. Gli appuntamenti si svolgeranno sia all’interno di orti e giardini scolastici di Torino e dell’area metropolitana che negli spazi delle associazioni e dei musei civici, tra cui il Museo A come Ambiente, il Museo Regionale di Scienze Naturali, la GAM – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, il Castello di Miradolo – Fondazione Cosso e il MAO – Museo di Arte Orientale. La settimana dedicata all’educazione termina il 10 maggio con una festa finale che si terrà nella Piazza Verde di Nuvola Lavazza, in collaborazione con il Museo Lavazza, dove saranno proposti laboratori e visite gratuiti. Si entra nel vivo del Festival del Verde il 10 e 11 maggio con il primo weekend di Verde Svelato, l’appuntamento che invita il pubblico alla scoperta dei ‘giardini segreti’ della città. L’edizione 2025, in programma durante i tre fine settimana del Festival, apre le porte degli spazi verdi più esclusivi e affascinanti di Torino e dintorni, con oltre 30 location da esplorare, grazie ad aperture eccezionali con visite guidate e audioguide.
INFO: www.festivalverde.it
SALONE OFF
Dal 9 al 20 maggio
Con lo sguardo sempre rivolto al territorio, ai fermenti culturali e sociali che vi insistono – a cui si aggiunge la vocazione alla sperimentazione – il Salone Off ripropone per l’edizione 2025 la formula consolidata che ne ha caratterizzato l’attività in tutti questi anni, costituendone il segno distintivo: il dialogo, la co-progettazione con i diversi soggetti impegnati sul fronte della promozione del libro e della lettura, l’accoglienza delle proposte più vivaci e interessanti delle realtà istituzionali e associative a matrice culturale, l’attenzione ai tanti spazi generatori di cultura. Sempre in continuità con la sua missione originaria, creare occasioni di incontro e di dialogo con le autrici e gli autori ospiti del Salone, accogliendoli in spazi del centro e della periferia con appuntamenti prevalentemente gratuiti. La capillarità territoriale porterà il Salone Off, anche quest’anno, a espandersi a raggiera, partendo dalle Circoscrizioni di Torino, per raggiungere diversi comuni della Città Metropolitana e alcune città della regione. Per il 2025 l’offerta di appuntamenti proposti si preannuncia ancora ricca e variegata: incontri con autori, reading, letture, proiezioni cinematografiche, concerti, spettacoli teatrali, laboratori per bambini, mostre, dibattiti, workshop. Le proposte e i progetti saranno possibili grazie alla collaborazione e al coinvolgimento di numerose realtà: biblioteche, librerie, case del quartiere, scuole, università, musei, gallerie d’arte, teatri, cinema, centri di protagonismo giovanile, circoli, strade e piazze, botteghe, ristoranti, aziende, centri commerciali, parchi e giardini.
INFO: www.salonelibro.it/visita/La-XXXVII-edizione-/Il-Salone-Off.html
LIQUIDA PHOTO FESTIVAL
Dall'8 all'11 maggio
Al via la IV edizione di Liquida Photofestival al Polo del ‘900 di Torino. Un nuovo appuntamento per il festival dedicato alla fotografia contemporanea, diretto da Laura Tota e promosso da PRS Srl Impresa Sociale, che da sempre pone il proprio accento sulla scoperta e la valorizzazione dei talenti emergenti della fotografia d’autore italiana e internazionale. “Il giorno in cui ricorderò” è il tema di questa nuova edizione del festival, un invito a riflettere sul legame tra fotografia e memoria, tra archivi fisici e la crescente smaterializzazione dell’immagine nell’era digitale. “In un tempo in cui la memoria diventa sempre più liquida” – afferma la direttrice artistica Laura Tota – “vogliamo indagare il potenziale della fotografia nel dare forma al passato e immaginare il futuro”. La scelta del Polo del '900 di Torino come sede rafforza questo intento: luogo simbolo della memoria storica, diventa cornice ideale per un racconto visivo che connette il secolo scorso alle sfide del presente. A partire da giovedì 8 fino domenica 11 maggio, dalle 10:00 fino alle 20:00 (fatta eccezione per la prima giornata dalle 18:00 alle 21:00) le affascinanti sale di Palazzo San Daniele, cuore del Polo del ‘900, faranno da cornice alla manifestazione, ospitando le opere dei migliori autori emergenti, italiani e internazionali, nel panorama della fotografia contemporanea, oltre ad un ricco programma di talk e incontri.
INFO: www.paratissima.it/liquida-photofestival-2025
THE PHAIR
Dall'8 all'11 maggio
Torna The Phair | Photo Art Fair, la prestigiosa fiera internazionale dedicata alla fotografia, a Torino per la VI edizione da venerdì 9 a domenica 11 maggio 2025. L’evento si svolgerà nuovamente alle OGR Torino, centro di cultura e innovazione unico in Europa, e riunirà gallerie d’arte e fotografia internazionali, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva tra esposizioni di artisti affermati e talenti emergenti. Ad arricchire il programma di questa edizione arriva il nuovo Talks Program – The Phair, un ciclo di incontri focalizzati sul tema del collezionismo, per cercare un confronto diretto con gli esperti del settore. Per promuovere il patrimonio fotografico nazionale e rafforzare i rapporti con le realtà museali torinesi, The Phair ha avviato una collaborazione con la GAM – Galleria Civica di Arte Moderna e Contemporanea scegliendo di utilizzare come immagine guida di questa edizione Torino, giostra Zeppelin in movimento (1934) di Mario Gabinio, custodita dall’Archivio Fotografico dei Musei Civici.
INFO: www.thephair.com
EXPOSED TORINO FOTO FESTIVAL
Fino al 2 giugno
Prende il via la seconda edizione di EXPOSED, il Torino Foto Festival che quest’anno propone un ingresso totalmente gratuito (a eccezione delle Gallerie d’Italia con biglietto a prezzo speciale di 5 euro, ndr) per coinvolgere di più i giovani. Ad oggi sono già 3 mila le persone che hanno già scaricato il qr code che permette l’accesso libero alle mostre. In versione ridotta rispetto al primo anno, Exposed si svolgerà fino al 2 giugno con un calendario ridotto: 12 mostre, tra personali e collettive, 16 artisti provenienti da 12 paesi, 7 sedi espositive (Accademia Albertina di Belle Arti, Archivio di Stato, Camera – Centro Italiano per la fotografia, Gallerie d’Italia - Torino, GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, OGR Torino e Palazzo Carignano). Tema di quest’anno è “Beneath the Surface” inteso come invito a esplorare realtà e contenuti nascosti sotto la superficie delle immagini, non solo quelle catturate dagli obiettivi degli artisti, ma anche quelle generate, trasformate, ritoccate, attraverso tecnologie sempre più avanzate e interconnesse tra loro.
INFO: www.exposed.photography
VALSUSA FILMFEST
Fino al 5 giugno
Il festival cinematografico e culturale di comunità animerà diversi comuni della Valle di Susa con un ricco programma di eventi, ponendo al centro i temi della guerra, della memoria storica, della montagna, dell’ambiente e dell’inclusione sociale. Il programma prevede 28 eventi programmati in 10 comuni - Condove, Almese, Avigliana, Bardonecchia, Bussoleno, Chianocco, Oulx, San Giorio di Susa, Susa, Villar Dora – e due eventi a Torino, il 25 aprile al Museo Diffuso della Resistenza e il 17 maggio al Salone Internazionale del Libro, con il coinvolgimento di 4 Istituti scolastici e una rete di oltre 30 associazioni e realtà del territorio. L'edizione è dedicata a Mercedes Sosa (1935-2009), straordinaria cantante e attivista argentina che ha saputo dar voce, attraverso la sua arte, alle lotte per i diritti umani e contro l’indifferenza verso le ingiustizie.
INFO: www.valsusafilmfest.it
JAZZ IS DEAD!
Fino a 2 giugno
Piemonte, Torino e Milano sono i tre assi sui quali il festival si conforma. La direzione artistica di Alessandro Gambo ha immaginato un evento lungo dodici tappe: dodici pianeti sui quali il corvo JID25 si poserà attraversando una galassia di artisti e artiste, un grande sistema di stelle. I quattro giorni del festival, 30-31 maggio, 1-2 giugno si svolgeranno al Bunker di Torino.
INFO: jazzisdeadfestival.it
CINEMA
MATTEO GARRONE
Giovedì 8 maggio ore 17
Matteo Garrone arriva al Museo del Cinema. Il regista di Io Capitano, Il racconto dei racconti, Dogman e molte altre pellicole sarà al Museo Nazionale del Cinema di Torino. Il cineasta l'8 maggio incontrerà gli studenti, inaugurerà ufficialmente la mostra di fotografie a lui dedicata che aprirà il 16 aprile sulla cancellata storica della Mole Antonelliana e infine incontrerà il pubblico alle ore 17 al Cinema Massimo, prima della proiezione di Io Capitano. Nel corso della giornata torinese, Garrone inoltre incontrerà gli studenti e visiterà a Settimo Torinese Una Carovana per Io Capitano, la mostra ideata e prodotta da Cinemovel Foundation ed è realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino, Film Commission Torino Piemonte, Fondazione ECM, Fondazione Comunità Solidale, con il supporto di Ecomuseo del Freidano, Città di Settimo Torinese, SAI, Croce Rossa Italiana, Associazione Casa dei Popoli e CISV. La presenza di Matteo Garrone è l'ultimo tassello di un progetto realizzato dal Museo del Cinema e dalla Cineteca di Bologna, in collaborazione con SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori e Rai Cinema, per portare a termina un “film recording” (ovvero la stampa in copia pellicola di un negativo e copie positive) degli ultimi quattro film, girati in digitale, realizzati da regista: Il racconto dei racconti, Dogman, Pinocchio, Io Capitano. La stampa è stata effettuata dal laboratorio L’Immagine Ritrovata della Cineteca di Bologna. A corredo di questa importante operazione di conservazione dei materiali, il Museo propone una retrospettiva integrale (tutta in pellicola 35mm) al Cinema Massimo dal 2 al 30 maggio 2025, insieme a una mostra di quadri realizzati Garrone.
INFO: www.museocinema.it
SANTA MARADONA
Venerdì 9 maggio ore 18 e ore 20
Venerdì 9 maggio verrà presentata a Torino un’edizione speciale della sceneggiatura di “Santa Maradona”, realizzata per la Ricerca oncologica a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. In occasione di una pubblicazione speciale della sceneggiatura originale di “Santa Maradona” di Marco Ponti, film girato interamente a Torino nel 2001 con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, venerdì 9 maggio il regista Marco Ponti, l’attore Stefano Accorsi, altri attorie e attrici del cast - insieme agli amici che hanno collaborato alla realizzazione del film - saranno a Torino per una giornata speciale di solidarietà ricordi e divertimento. La sceneggiatura originale del film del regista Marco Ponti è stata stampata in un’edizione a tiratura limitata di soli 500 esemplari con numerosi contenuti inediti, dagli appunti di regia, a fotografie esclusive, moodboard, bozzetti di costumi e altri dettagli sulla lavorazione del film. Acquistando una copia si contribuirà direttamente alla ricerca oncologica, sostenendo il lavoro degli specialisti dell’Istituto di Candiolo. Parte dei proventi derivanti dalla vendita del libro sarà infatti destinato alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e alle attività di cura e ricerca dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.
INFO: https://fprc.it/chi-siamo/candiolo-news/notizie-da-candiolo/cinema-e-solidarieta-il-ricavato-della-sceneggiatura-di-santa-maradona-a-favore-della-ricerca-sul-cancro/
SCHEGGE
Fino all’11 maggio
Al CineTeatro Baretti, secondo la formula ormai consolidata, la rassegna proporrà nove appuntamenti “fuori dagli schemi” dedicati al cinema, articolati in altrettante matinées domenicali, sempre alle ore 11, che si concluderanno con un aperitivo offerto nel foyer del cinema. Vengono proposti al pubblico spezzoni significativi e sequenze di film diversi, “schegge” di cinema raccordate dagli interventi di esperti di varia formazione: non solo critici, ma anche registi, storici, giornalisti, saggisti, scrittori.
INFO: www.aiacetorino.it
CONCERTI
FIORELLA MANNOIA
Sabato 10 maggio ore 20.30
Il Teatro Colosseo di Torino ospita un evento imperdibile con Fiorella Mannoia, protagonista del suo nuovo tour "Fiorella Sinfonica – Live con orchestra". Accompagnata dall'Orchestra Sinfonica Saverio Mercadante di Altamura, Fiorella regalerà al pubblico una serata unica, in cui i suoi grandi successi saranno reinterpretati con arrangiamenti orchestrali che ne esaltano ogni sfumatura. Un concerto che promette emozioni forti e un’esperienza musicale indimenticabile per tutti gli amanti della musica d’autore.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it
QUEEN RHAPSODY
Sabato 10 maggio ore 21
Una favola quella di Freddie e dei Queen fatta rivivere dalla penna di uno dei più prestigiosi autori italiani, Francesco Freyrie. Uno spettacolo nello spettacolo dove VIDEO, MUSICA e FAVOLA si intrecciano in un crescendo di emozioni, dagli esordi ad A Night at the Opera, dal Live Aid a Wembley.
INFO: Teatro Concordia, corso Puccini, Venaria, tel. 0114241124, www.teatrodellaconcordia.it
RITA PAVONE
Domenica 11 maggio ore 20.30
Una serata unica che unisce musica e narrazione, con Rita Pavone, icona indiscussa della musica italiana, e Carlo Massarini, conduttore e critico musicale. Sul palco, un viaggio attraverso i 60 anni di carriera di Rita Pavone, arricchito da racconti, aneddoti e omaggi speciali. Con l’accompagnamento acustico di Riccardo Bertuzzi e Fabio Gangi, lo spettacolo celebra il passato senza nostalgia, con uno sguardo rivolto al futuro, rendendo omaggio anche a grandi figure della musica come Pierangelo Bertoli e il suo iconico A muso duro.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it
CONCERTO DI PRIMAVERA
Mercoledì 7 maggio ore 20
Al Teatro Vittoria di Torino, va in scena il Concerto di Primavera, promosso da Fondazione CRT e Fondazione Accademia di Musica. Sul palco l’Orchestra da Camera Accademia della Fondazione Accademia di Musica, formata da sedici tra i più promettenti allievi dei corsi di alta formazione dell’Accademia, insieme a cinque ex borsisti del progetto Talenti Musicali della Fondazione CRT, che saranno le prime parti dell'ensemble: Matteo Ruffo (primo violino), Alice Costamagna (violino), Giorgia Cervini (viola), Michelangelo Mafucci (violoncello) e Pamela Massa (contrabbasso). Un’occasione per celebrare l’impegno congiunto delle due istituzioni nel sostenere concretamente l’avvio alla carriera artistica delle nuove generazioni. A dirigere l’orchestra sarà Alessandro Milani, spalla dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e docente presso l’Accademia di Musica. In programma due capolavori assoluti del repertorio cameristico: il Divertimento K136 in re maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart e la Serenata per archi op. 22 in mi
maggiore di Antonín Dvořák.
INFO: www.accademiadimusica.it
TRILOK GURTU
Mercoledì 7 maggio ore 21.30
Figura di riferimento assoluto nel panorama del jazz e della world music, Trilok Gurtu torna al FolkClub per un appuntamento di altissimo profilo musicale. Considerato uno dei percussionisti più innovativi e riconoscibili a livello mondiale, Gurtu ha saputo fondere con maestria la tradizione ritmica indiana con la tecnica e il linguaggio della musica occidentale, dando vita a uno stile personale e inconfondibile. Nel corso di una carriera ultra-quarantennale, ha collaborato con artisti di straordinaria levatura internazionale: John McLaughlin (con cui ha condiviso il celebre trio), Joe Zawinul, Jan Garbarek, Pharoah Sanders, L. Shankar, Bill Evans, Dave Holland, gli Oregon, fino ai numerosi progetti italiani che lo hanno visto al fianco di Ivano Fossati, Pino Daniele, Adriano Celentano, Gianna Nannini, Paolo Fresu, Stefano Bollani.
Artista pluripremiato, da metà anni ’90 Gurtu domina le classifiche mondiali dedicate ai più influenti percussionisti grazie al suo approccio innovativo e al rigore della sua ricerca musicale. Sul palco sarà affiancato dal violinista, compositore, arrangiatore e produttore Carlo Cantini, tra le personalità più interessanti della scena musicale italiana contemporanea. Il concerto si configura come uno degli appuntamenti più preziosi della XXXVI stagione del FolkClub, capace di coniugare grande musica, virtuosismo e visione, un’occasione rara per assistere dal vivo all’esibizione di un artista che ha segnato la storia della musica contemporanea.
INFO: www.folkclub.it
MUSICAL
CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA
Dall'8 al 18 maggio. Orari: gio-ven ore 20.45, sab ore 19.30, dom ore 14.30
Un viaggio indimenticabile tra le melodie e le coreografie del classico hollywoodiano. Cantando sotto la pioggia è uno dei classici della storia del musical. Tratto dall’omonimo film del 1952, questo esilarante musical è diventato famosissimo e amato dal pubblico di tutte le età. La storia è ambientata a Hollywood negli ultimi giorni dell’era del cinema muto, e si concentra sul protagonista romantico Don Lockwood, il suo compagno Cosmo Brown, l’aspirante attrice Kathy Selden e la protagonista di Lockwood, Lina Lamont, i cui toni vocali tutt’altro che dolci la rendono un’improbabile attrice. Questa nuova edizione italiana è prodotta da Fabrizio Di Fiore Entertainment e Luciano Cannito ne firma la regia, la coreografia, l’adattamento e la traduzione italiana.
INFO: Teatro Alfieri, piazza Solferino 4, www.teatroalfieritorino.it
ONE WO(MEN) SHOW
MARCO MONTEMAGNO
Martedì 6 maggio ore 20.30
Un appuntamento unico con Marco Montemagno, imprenditore, divulgatore digitale e punto di riferimento per chi vuole comprendere e anticipare i cambiamenti della società e del lavoro. Ino show ricco di idee, humor e provocazioni: al centro il ruolo dell’intelligenza artificiale e le sfide del domani, con uno sguardo critico e ispiratore. Con oltre 3,5 milioni di follower, fondatore di startup di successo, autore di bestseller come Codice Montemagno, Lavorability e Tutto Montemagno con il suo recente corso gratuito sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale ha coinvolto oltre 300.000 persone.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it
MICHELE BASILE
Martedì 6 maggio ore 21
Dopo il sold out a Milano, arriva a Torino Stai Karma, il primo show teatrale di Michele Basile, attore, docente e fenomeno social con oltre un milione di follower. Un’esilarante montagna russa tra i suoi celebri personaggi – dal Karma alla Nonna – che raccontano con ironia e tenerezza le nostre indecisioni quotidiane. Uno spettacolo travolgente tra comicità e riflessione.
INFO: Teatro Gioiello, via Colombo 31, www.teatrogioiellotorino.it
GIORGIO MONTANINI
Mercoledì 7 maggio ore 21
Il crollo delle ideologie ha lasciato spazio a un mondo apparentemente più equilibrato, dove il politicamente corretto sembra essere la panacea di ogni ingiustizia e la battaglia per i diritti civili ha messo in ombra quelli sociali. Ma cosa succede quando la società resta immobile al centro, paralizzata dall’illusione dell’equilibrio? Giorgio Montanini, con FALL, sfida le convenzioni e viaggia in direzione ostinata e contraria, mettendo a nudo le contraddizioni del nostro tempo: religione e vuoto spirituale, libertà d’espressione e censura, cultura e superficialità nozionistica. Un monologo caustico che, tra risate e provocazioni, smonta certezze e invita a guardare la realtà senza filtri.
INFO: Teatro Gioiello, via Colombo 31, www.teatrogioiellotorino.it
ROBERTO LIPARI
Mercoledì 7 maggio ore 21
L'ultimo spettacolo. E se fosse veramente così? Per un comico la prima volta sul palco non si scorda mai, ma l’ultima? Sarà la più divertente? La più surreale? La più personale? Nasce così un monologo in cui Roberto conduce il pubblico in un esilarante viaggio introspettivo dove per la prima volta parla della sua vita, dei paradossi della sua quotidianità, dei dubbi e dei sogni. Non rinuncerà però a gettare uno sguardo sul suo mondo, sulla società e sulle generazioni. Segnerà così, passo dopo passo, risata dopo risata, riflessione dopo riflessione la strada che lo porterà a decidere se questo spettacolo debba essere veramente l’ultimo.
INFO: Teatro Concordia, corso Puccini, Venaria, tel. 0114241124, www.teatrodellaconcordia.it
TEATRO
LA GATTA SUL TETTO CHE SCOTTA
Fino all'11 maggio. Orari: mer-ven ore 20.45, mar-gio-sab 19.30, dom 16
Appendice ideale della trilogia cechoviana diretta da Leonardo Lidi, questa nuova produzione celebra il legame poetico tra la drammaturgia del maestro russo e quella dell’americano Tennessee Williams e si configura come un ulteriore passo in avanti nell’esplorazione dell’animo umano e dei suoi travestimenti. Passato e futuro, identità sessuale e famiglia tradizionale, una donna che finge di essere madre, un uomo che finge di essere eterosessuale: La gatta sul tetto che scotta è un drammatico presepe vivente dove tutti i personaggi sono mascherati da qualcosa che non vorrebbero essere.
INFO: Teatro Carignano, p. Carignano 6, tel. 0115169555-800235333, www.teatrostabiletorino.it
GIOVANNA D'ARCO
Fino all'11 maggio. Orari: Mar-Ven ore 21, Mer-Sab ore 19, Gio ore 20, Dom ore 17
Giovanna d'Arco ha avuto una vita brevissima ma straordinaria: ottiene le armi, comanda un esercito, vince battaglie, viene catturata, processata per eresia e arsa viva. Tutto questo tra i 17 e i 19 anni. Eppure, ancora oggi, viene usata come simbolo sia da posizioni di destra e conservatrici, sia dai movimenti LGBTQ+. Ma chi è Giovanna? Una donna che non ha avuto paura di ribellarsi contro le norme del suo tempo, trovando nel combattere il modo di cambiare il suo mondo. Una mistica, una guerriera, che ha deciso di mettersi in gioco, prendere posizione e diventare una figura politica. Paolo Costantini prosegue così il suo percorso di ricerca sulla radicalità di figure femminili rivoluzionarie, iniziato con Santa Caterina da Siena.
INFO: Teatro Astra, via Rosolino Pilo 8, tel. 0115634352, www.fondazionetpe.it
STABAT MATER
Fino all'11 maggio. Orari: mar-gio-sab ore 19.30, mer-ven 20.45, dom 16
Dopo aver ricevuto il Premio Hystrio Nuove Scritture di Scena nel 2017 e aver conquistato le platee italiane, Stabat Mater torna sul palcoscenico in una forma diversa, con un nuovo cast e un allestimento completamente rinnovato nella volontà di far rivivere un progetto che tratta tematiche politicamente e socialmente centrali come l’autodeterminazione e la libertà d’espressione identitaria. La storia che viene raccontata è quella di uno scrittore trentenne alle prese col diventare adulto e il trovare una collocazione nel mondo. Una collocazione che viene cercata nella relazione con l’altro e nell’emancipazione dalla madre, figura fagocitante e, per lui, simbiotica. Il lavoro è un invito a pensare noi stessi come autori della nostra “forma”, concependo i tasselli identitari che ci compongono non come una gabbia, ma come strumenti per comunicare con l’altro. Liv Ferracchiati, artista associato del TST, è autore, regista e interprete dello spettacolo.
INFO: Teatro Gobetti, via Rossini 8, tel. 0115169555-800235333, www.teatrostabiletorino.it
COME NEI GIORNI MIGLIORI
Fino all'11 maggio. Orari: mer-ven ore 20.45, mar-gio-sab 19.30, dom 16
Dopo il fortunato debutto del 2023, questo spettacolo firmato dal giovane Diego Pleuteri, diretto da Leonardo Lidi e interpretato da Alfonso De Vreese e Alessandro Bandini, torna in scena per raccontarci l’amore attraverso la storia di A e B. Poco importa chi sono veramente questi due amanti, ciò che conta sono le loro anime travolte da questo sentimento inesplorabile. Piccoli oggetti, gesti quotidiani, gli scontri, gli avvicinamenti, il segreto inesprimibile di tutto ciò che costruisce la vita di una coppia, nelle sue gioie e nei suoi dolori, dall’inizio alla fine.
INFO: Fonderie Limone, via Pastrengo 88, Moncalieri, www.torinodanzafestival.it
NICE FESTIVAL
Fino all'11 maggio
Torna per la quarta edizione il Nice Festival al Parco Lama di Settimo Torinese, evento dedicato al circo contemporaneo, con sette spettacoli, tre prime nazionali, un’anteprima, un laboratorio aperto e un tour guidato dietro le quinte. Più di 50 artisti da tutto il mondo si alterneranno sotto lo chapiteau della Compagnia Teatro nelle Foglie e all’aperto, con una programmazione rivolta a famiglie, scuole e appassionati. In scena nomi come Cirko Vertigo, Teatro nelle Foglie e Compagnia A Tope. In cartellone anche eventi gratuiti, laboratori sociali e abbonamenti a prezzo accessibile. Il festival è anche il primo appuntamento di una stagione diffusa in Piemonte firmata blucinQue Nice.
INFO: Parco Lama, via Don Carlo Gnocchi, Settimo Torinese, www.blucinquenice.it
GLI INVINCIBILI
Martedì 6 maggio ore 20
Una serata speciale per ricordare la leggenda del Grande Torino con lo spettacolo di Teatro da Tavolo di Franco Carapelle, accompagnato da Teo Minotti alla chitarra e dalle figure in scena di Claudio Montagna. Un racconto emozionante, tra parole e immagini, che restituisce la magia degli “Invincibili” e la forza del loro mito. A seguire, visita guidata del museo.
INFO: Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata, prenotazione obbligatoria: prenotazione@teatrosocieta.it. Info: www.teatrosocieta.it
ANTROPOLAROID
Martedì 6 e Mercoledì 7 maggio ore 21
Lo spettacolo di Tindaro Granata intreccia memoria familiare e storia collettiva, attraversando il Novecento italiano. Un racconto autobiografico che parte dal suicidio del bisnonno Francesco nel 1925 e attraversa generazioni segnate da dolore, emigrazione, amore e riscatto. Dalla fuitina dei nonni durante la guerra all’emigrazione del padre in Svizzera, fino alla fuga dell’autore dalla Sicilia per inseguire il sogno del teatro, la vicenda ricostruisce un albero genealogico segnato da traumi e scelte coraggiose. Temi centrali sono il legame con le radici, la trasmissione della memoria, la lotta per affermare la propria identità e la possibilità di riscrivere il destino attraverso l’arte.
INFO: Off Topic, via Giorgio Pallavicino 35, www.fertiliterreniteatro.com
APPELLO ALL’EUROPA
Venerdì 9 maggio ore 20.45, Sabato 10 ore 19.30, Domenica 11 ore 16
Uno spettacolo tratto dai celebri discorsi di Stefan Zweig, in una drammaturgia originale di Diego Pleuteri con la regia di Micol Jalla. In scena tre bambini evocano la memoria e il sogno di un’Europa unita, ripercorrendo le visioni di un intellettuale che ha creduto nella pace, nella cultura e nella solidarietà tra i popoli.Con Luz Bronzino, Malick Coly, Maria Stella Girardi.
INFO: Teatro Gobetti, Sala Pasolini, via Rossini 8, tel. 0115169555-800235333, www.teatrostabiletorino.it
VORREI UNA VOCE
Giovedì 8 maggio ore 21 e Venerdì 9 maggio ore 20
L’opera, per la prima volta a Torino, è un monologo di Tindaro Granata ispirato all’incontro con le detenute del carcere di Messina, nell’ambito del progetto teatrale Il Teatro per Sognare. Attraverso le canzoni di Mina in playback, lo spettacolo dà voce alle storie delle donne conosciute in quel percorso, restituendo frammenti di dolore, speranza e desiderio di rinascita. Il tema centrale è il sogno: la perdita della capacità di sognare come perdita di sé, e il teatro come spazio possibile per ritrovare la propria voce. Un omaggio a chi è rinchiuso ma continua a cercare libertà e futuro, un invito a non smettere di desiderare. Spettacolo per maggiori di 14 anni.
INFO: Off Topic, via Giorgio Pallavicino 35, www.fertiliterreniteatro.com
4 5 6
Sabato 10 maggio ore 19.30 e Domenica 11 maggio ore 16
Storia comica e violenta di una famiglia che, isolata e chiusa, vive in mezzo a una valle oltre la quale sente l’ignoto. Padre, madre e figlio sono ignoranti, diffidenti, nervosi. Si lanciano accuse, rabboccano un sugo di pomodoro lasciato dalla nonna morta anni prima, litigano, pregano, si odiano. Ognuno dei tre rappresenta per gli altri quanto di più detestabile ci sia al mondo. E tuttavia occorre una tregua, perché sta arrivando un ospite atteso da tempo, che può e deve cambiare il loro futuro. Tutto è pronto, tutto è perfetto. Ma la tregua non durerà. Di Mattia Torre.
INFO: Teatro Gioiello, via Colombo 31, www.teatrogioiellotorino.it
MOSTRE
1MQ
Fino all'8 giugno
Nel programma del salone Off del Salone Internazionale del Libro di Torino e in collaborazione con Flashback Habitat, venerdì 9 maggio inaugura la mostra fotografica 1MQ con gli scatti di Elena Muzzarelli, a cura di Olga Gambari. La mostra presenta il progetto fotografico 1MQ, un archivio vivente in progress che racconta il mondo della letteratura attraverso ritratti di scrittrici e di scrittori (per ora solo legati a Torino e al Piemonte), indagando in maniera libera e suggestiva il loro spazio privato di scrittura. La mostra si compone di 17 ritratti, ognuno delle dimensioni di 1x1 metro, cioè 1 mq di superficie. Le immagini sono stampate su carta Hahnemuhle PhotoRag Bright White 310 gr 100% cotone. Ogni ritratto è accompagnato da un testo scritto dal soggetto ritratto, in cui racconta in maniera libera e personale il suo mq di scrittura.
INFO: https://www.flashback.to.it/
DA BOTTICELLI A MUCHA
Fino al 27 luglio
Nelle Sale Chiablese dei Musei Reali di Torino apre al pubblico, dalle ore 15, la mostra Da Botticelli a Mucha. Bellezza, Natura, Seduzione, un viaggio nella seduzione e nella bellezza espresse attraverso il mito, la natura e l’universo femminile, da sempre principali soggetti della creazione artistica. Con oltre 100 opere tra dipinti, disegni, sculture antiche e oggetti d’arte provenienti dai Musei Reali di Torino, dalle Gallerie degli Uffizi e da molte altre prestigiose istituzioni, la mostra spazia da magnifiche statue e bassorilievi archeologici di età romana, passando da Botticelli e Lorenzo di Credi – di cui vengono messi a confronto due incredibili capolavori – proseguendo con opere rinascimentali; un excursus per temi che toccano il mito, il fascino dell’antico, la natura e l’universo femminile, fino ad arrivare all’inizio del Novecento con la seduzione delle opere di Alphonse Mucha, maestro dell’Art Nouveau. Tra i capolavori in mostra, la Venere di Botticelli della Galleria Sabauda e la Dama con l’unicorno di Luca Longhi da Castel Sant’Angelo.
INFO: museireali.beniculturali.it
GUIDO REY
Fino al 19 ottobre
Guido Rey. Un amateur tra alpinismo, fotografia e letteratura. La mostra del Museo Nazionale della Montagna di Torino propone un ritratto “a tutto tondo” di Guido Rey, figura chiave al crocevia tra alpinismo, fotografia e letteratura. Rey ha avuto un ruolo di primissimo piano nella storia dell'alpinismo e del Club Alpino Italiano ed è stato l'alpinista italiano più amato e tradotto prima di Walter Bonatti.
INFO: www.museomontagna.org
CAROL RAMA. GENIO E SREGOLATEZZA
Fino al 14 settembre
“Vengo scoperta ora che ho ottant’anni. Lo trovo molto ingiusto”, così raccontava Carol Rama (1918-2015) in una video intervista per la Rai. Il video fa parte del percorso espositivo dal titolo "Carol Rama, il genio e la sregolatezza", aperto alla Fondazione Accorsi Ometto che offre un assaggio di tutte le tappe dell’artista torinese dagli anni Trenta agli anni Duemila. Un centinaio di opere da collezioni pubbliche e private: dagli acquerelli fino ai celebri Bricolage, per chiudere con la serie della Mucca Pazza.
INFO: https://www.fondazioneaccorsi-ometto.it
ROBERT MAPPLETHORPE
Fino all’11 maggio
Alla Galleria Franco Noero, apre dall'11 aprile all'11 maggio la quinta personale di Robert Mapplethorpe a Torino, negli spazi di via Mottalciata e in collaborazione con The Robert Mapplethorpe Foundation. Poco oltre il centinaio, le fotografie scelte sono del tutto inedite, mai presentate nelle mostre precedenti in galleria. Nella stanza principale sono esposte immagini scattate negli anni ’80, un periodo in cui Mapplethorpe si misura e sperimenta in particolare le possibilità date dal lavoro in studio usando fondali neri, creando immagini che restituiscono il fascino e il sapore del cinema degli anni ’30, ancora in bianco e nero ma corredato di sonoro, restituendoci quel conturbante incantesimo fatto di attesa, sorpresa, sogno e mistero che si prova nel buio della sala cinematografica.
INFO: https://www.franconoero.com/
HAORI. GLI ABITI MASCHILI DEL PRIMO NOVECENTO NARRANO IL GIAPPONE
Fino al 7 settembre
Circa 50 haori e juban (le giacche sovrakimono e le vesti sotto kimono maschili), nonché alcuni abiti tradizionali da bambino, provenienti dalla collezione Manavello, in dialogo con installazioni di artisti contemporanei. La mostra non ha attualmente precedenti né in Italia né in Europa e si pone quindi come una novità assoluta nel panorama delle proposte aventi come tematica l'arte dell'estremo Oriente. Le raffigurazioni che decorano gli abiti presentati non sono solo esempi di preziosa manifattura, ma documenti e testimonianze che approfondiscono il Giappone del primo Novecento, un periodo cruciale segnato da trasformazioni sociali, culturali e politiche, tra modernizzazione accelerata e tensioni imperialiste.
INFO: www.maotorino.it
DONATO SANSONE - METAVERSI
Fino all’8 settembre
Venticinque anni di opere tra disegni, divertissement e videoclip di Donato Sansone riuniti nella mostra “Metaversi” al Museo del cinema. “Uno spazio privilegiato, quello del Museo del Cinema- commenta l’artista -. Abbiamo cercato di mettere insieme circa 25 anni della mia carriera. Si chiama Metaversi perché ho attraversato diverse zone e aspetti del fare cinema, anche se non è proprio cinema quello che faccio”. “Due erano gli obiettivi di questo progetto - spiega il direttore Carlo Chatrian - valorizzare il fondo del Musei del Cinema, che è casa dei lavori di Donato Sansone, dall’altra valorizzare un percorso che è in piena evoluzione. Ciò che mi ha colpito è l’atteggiamento dissacrante, gioioso, ma anche provocatore che ha in ogni sua opera artistica. Penso che sia un atteggiamento importante oggi in un’epoca in cui siamo così preoccupati di essere nella casella giusta. Il prendersi in giro penso sia quasi rivoluzionario oggi”.
INFO: https://www.museocinema.it/it
MAGNIFICHE COLLEZIONI
Fino al 7 settembre
In mostra alla Reggia di Venaria le straordinarie raccolte d’arte di alcune delle più importanti famiglie del patriziato genovese (i Pallavicino, i Doria, gli Spinola, i Balbi) conservate a Palazzo Spinola di Pellicceria, insieme alle più recenti acquisizioni dei Musei Nazionali di Genova con prestiti da altri musei e collezioni private. Un patrimonio unico di arte e storia che annovera celebri dipinti di Peter Paul Rubens, Antoon Van Dyck, Orazio Gentileschi, Guido Reni, Carlo Maratta, Luca Giordano, e poi ancora Hyacinthe Rigaud e Angelica Kauffman, oltre ai maestri della grande scuola figurativa genovese. Attraverso un centinaio di opere tra dipinti, sculture, argenti e arredi del Sei e Settecento, si proporrà un percorso espositivo riferito alle raccolte del palazzo poi divenuto museo, ma anche il racconto del secolo d’oro di Genova “la Superba”, teatro del Barocco, antica repubblica retta dai dogi, con la sua regalità e fasto. Con questa mostra prosegue il grande filone dedicato alla storia, all’arte e alla cultura delle corti e alla rappresentazione della loro magnificenza.
INFO: https://lavenaria.it/it/mostre/magnifiche-collezioni
MARWA ARSANIOS, TERESA SOLAR ABBOUD E JEM PERUCCHINI
Fino al 12 ottobre
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo si prepara per aprire una nuova stagione di mostre. Dall'8 aprile al 12 ottobre, presenta The Land Shall Not Be Owned, prima mostra personale in Italia di Marwa Arsanios, Bird Dream Machine, prima mostra personale in Italia di Teresa Solar Abboud e Evenfall, prima personale di Jem Perucchini.
INFO: https://fsrr.org/
FONDATA SUL LAVORO
Fino al 27 luglio
Fino a domenica 27 luglio negli spazi di Flashback Habitat apre la mostra, Fondato sul lavoro. Flashback analizza il ruolo dell’artista nel “gridare” e denunciare, attraverso la sua acuta visione del mondo, le ingiustizie e le sopraffazioni sociali. Ventisei opere che attraversano epoche differenti e vogliono essere testimonianza di questioni che oggi quanto mai si rivelano urgenti. Il lavoro è al centro del patto sociale, principio fondativo della Repubblica e motore dell’avanzamento della società. Ma quale lavoro? Per chi e a quale prezzo? La mostra esplora il tema nella sua complessità, svelandone le contraddizioni e i mutamenti. In un momento storico segnato da precarietà, diseguaglianze e dall’emergenza globale delle morti sul lavoro, la questione assume una rilevanza ancora più profonda, dando voce a chi resta spesso invisibile.
INFO: https://www.flashback.to.it
LA RIVINCITA DI ARACNE
Fino al 6 giugno
Palazzo Bricherasio, sede istituzionale di Banca Patrimoni Sella & C., ospita fino al 6 giugno 2025 la mostra La rivincita di Aracne. Opere di Teodolinda Caorlin, a cura di Daniela Magnetti, Dina Pierallini e Elena Bermond Des Ambrois. Teodolinda Caorlin, artista veneziana, esponente della fiber art internazionale, non manca di inserirsi in una tradizione secolare: “Compio gesti antichi ma sempre rinnovabili: a ogni grumo di fili per iniziare un nuovo lavoro si ricomincia e inizia un viaggio sempre diverso”. È la nostra Aracne, dalle cui tessiture sapienti e creative nascono capolavori. Il suo viaggio inizia quando, appena terminate le scuole medie, si iscrive all’istituto d’arte di Venezia: “Avevo scelto la sezione di decorazione pittorica, ma per sbaglio un giorno ho aperto la porta della classe di tessitura: è stato un colpo di fulmine. Da quel momento penso in termini di fili”. Proprio come la protagonista del sesto libro delle Metamorfosi di Ovidio: Aracne, l’abilissima tessitrice, ammirata da tutti per la sua perizia.
INFO: info@palazzobricherasio.com
MACCHINE DEL TEMPO
Fino al 2 giugno
Le OGR si trasformano e fino al 2 giugno non aggiusteranno più treni, ma macchine del tempo. Non si tratta di un cambio d'uso (le locomotive non ci sono più da tempo alle OGR) ma della mostra dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) sullo spazio, che partirà domani 15 marzo al Binario 1. Oltre alla mostra, quindi, dodici eventi che accompagneranno Macchine del Tempo fino al 2 giugno, tra aperitivi scientifici, talk, concerti e osservazioni stellari. Intanto, al Binario 1, un viaggio interattivo accompagnerà i visitatori nello spazio, con un allestimento suggestivo che gioca con luce e colori. Una mostra pop, sia per appassionati che per bambini, con una strizzata d'occhio agli appassionati nerd grazie ai giochi e i pixel sparsi per tutta l'esposizione.
INFO: ogrtorino.it/events/macchine-del-tempo
MIRÒ E MUNCH
Fino al 29 giugnoÈ un viaggio immersivo nell’arte di Mirò e di Munch quello che inaugura alla Promotrice di Belle Arti. Fino al 29 giugno gli eventi paralleli organizzati da Next Exhibition avvicineranno il pubblico di tutte le età ai due artisti. La mostra conduce nel mondo incantato dell’artista catalano: colore, segno e immaginazione si fondono per creare opere che superano i limiti della forma tradizionale, rendendo l’arte accessibile a tutti. Presenta oltre 150 opere grafiche che abbracciano l’intera carriera di Miró, dalle prime sperimentazioni fino ai lavori più maturi. Il percorso espositivo è suddiviso in sezioni tematiche che mettono in luce i vari aspetti della sua poetica grafica: l’incontro con il simbolismo, la ricerca del segno primordiale, la collaborazione con grandi poeti dell’epoca come Paul Éluard e Jacques Prévert e l’esplorazione dell’immaginario onirico e infantile. La mostra racconta a trecentosessanta gradi il mondo di Munch concentrandosi sull’inconscio di ognuno di noi. Suddiviso in aree tematiche il percorso conduce il visitatore alla scoperta dell’autore dell’ipnotico, Urlo.
INFO: https://nextexhibition.net/en/
BIANCO AL FEMMINILE
Fino al 2 febbraio 2026
Dalla tunica in lino proveniente dal monastero benedettino femminile di Belmonte del 1300, passando al vestito da sera su modello Dior del 1952 della sartoria Pozzi di Torino, fino all’abito da sposa con paillettes realizzato a Milano nel 1970. Il nuovo allestimento visibile fino al 2 febbraio 3026 nella sala tessuti di Palazzo Madama è un viaggio attraverso dei secoli di capolavori realizzati da e per le donne. Filo conduttore della mostra che raccoglie cinquanta manufatti tessili appena restaurati è il bianco. Il momento più alto della moda del bianco è in Francia ed Europa sul finire del 1700. Quando il fascino della statuaria greca e romana ispira un abbigliamento che guarda all’antico. In mostra ricami, merletti, abiti, ma anche ventagli e miniature cui si uniscono incisioni, porcellane, legature provenienti dall’interno del museo.
INFO: https://www.palazzomadamatorino.it/it/
GAUGUIN. IL DIARIO DI NOA NOA
Fino al 29 giugno
La mostra Gauguin. Il diario di Noa Noa e altre avventure arriva al Mastio della Cittadella. L’esposizione, prodotta da Navigare srl da una iniziativa di Ministero della Difesa - Difesa Servizi S.p.A, e che gode del patrocinio della Regione Piemonte e di Città di Torino, è curata dal piemontese Vincenzo Sanfo. Collezioni private, italiane, francesi e belghe, oltre a quanto proveniente da musei italiani e francesi, per un totale di circa 160 opere, compongono l’omaggio dedicato all’artista transalpino che, con questa mostra, torna a Torino dopo molti anni di assenza. Spiccano tra le opere esposte le 23 preziose xilografie del Diario di Noa Noa (1893-94), scritto dall’artista durante il suo primo soggiorno nella Polinesia francese, mentre disegni, litografie e due opere attribuite a Gauguin: l’olio su tela Femme de Tahiti (1891) e l’acquerello Paysage Tahitien, completano l’esposizione. Quarantacinque opere, tra disegni, incisioni e dipinti, realizzate da 13 nomi illustri dell’arte francese dell‘800 tra le quali spiccano quelle di van Gogh, Millet e Bernard, arricchiscono la mostra.
INFO: https://www.navigaresrl.com/mostra/paul-gauguin-il-diario-di-noa-noa-e-altre-avventure/
CON AUDACE RESA
Fino al 18 maggio
Gli spazi di Flashback Habitat Ecosistema per le culture contemporanee, con la direzione artistica di Alessandro Bulgini si animano di una nuova mostra: Con audace resa: Cantieri Montelupo a Flashback Habitat. In esposizione una selezione di ceramiche, frutto del progetto Cantieri Montelupo, il programma di residenze artistiche realizzato dalla Fondazione Museo Montelupo di Montelupo Fiorentino con il sostegno del bando Toscanaincontemporanea e curato da Christian Caliandro. Fin dal 2021, il progetto si basa su alcune semplici regole: gli artisti invitati a collaborare con i ceramisti del territorio non devono avere alcuna esperienza pregressa con la ceramica, e non partono da un progetto predefinito; l’obiettivo infatti è sempre stato quello di avviare e processi realmente spontanei e imprevisti, attraverso il dialogo paritario, la collaborazione creativa e lo scambio tra artista visivo e artigiano, e il coinvolgimento della comunità dei residenti e dei partecipanti ai workshop che hanno avuto luogo mese dopo mese, anno dopo anno.
INFO: https://www.flashback.to.it/
HENRI CARTIER-BRESSON
Fino al 2 giugno
Con Henri Cartier-Bresson e l’Italia, CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino inaugura il programma espositivo del 2025. A cura di Clément Chéroux e Walter Guadagnini e accompagnata da un catalogo edito da Dario Cimorelli Editore, Henri Cartier-Bresson e l’Italia è una mostra scandita cronologicamente dai viaggi di Cartier-Bresson attraverso la penisola da Nord a Sud, dall’effervescenza e profondità che il paesaggio soprattutto umano del nostro Paese è stato in grado di trasmettere al fotografo definito l’occhio del secolo, e dalla ricchezza delle testimonianze editoriali, capaci di raccontare tra giornali, riviste e libri, le tappe del rapporto tra il Maestro e l’Italia.
INFO: www.camera.to
FORMA E COLORE. DA PICASSO A WARHOL
Fino al 2 giugno
All’Oratorio San Filippo - Galleria Sottana di Torino, la conferenza stampa di presentazione della mostra Forma e Colore, da Picasso a Warhol. La Ceramica dei Grandi Maestri. L’esposizione, organizzata da AICS Torino in coproduzione con Art Book Web, e che gode del patrocinio del Comune di Torino, raccoglie le opere di alcuni dei più importanti protagonisti della scena artistica internazionale che si sono cimentati nell’uso della ceramica, della terracotta e della porcellana, e aprirà al pubblico dal 15 febbraio al 2 giugno 2025. Nel nuovo spazio espositivo di via Maria Vittoria, a pochi metri dal Museo Egizio, in collaborazione con la Congregatio Oratorii Taurinensi, FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano e Blu&Blu Network, ci saranno oltre 100 opere realizzate da circa 70 artisti. La curatela della mostra è affidata a Giovanni Iovane e Vincenzo Sanfo. La rassegna intende proporre le opere di pittori e scultori, che nell’ambito del loro percorso creativo si sono interessati all’uso della ceramica o della porcellana, il cui esempio più noto è senza dubbio quello di Pablo Picasso con le ceramiche di Vallauris. Ma, oltre all’artista spagnolo, si troveranno anche le opere di artisti quali Joan Mirò, Andy Warhol, Salvador Dalì, Marina Abramovic, Alighiero Boetti, Maurizio Cattelan e molti altri, in un percorso che va dall’Europa agli Stati Uniti, dall’Asia all'Africa.
INFO: https://aicstorino.it/
UNFINISHED. GIORGIO GRIFFA
Fino al 29 maggio
La Fondazione Giorgio Griffa, dopo l’inaugurazione degli spazi a ottobre 2024, continua la propria programmazione espositiva con Unfinished, mostra personale dell’artista Giorgio Griffa. La mostra esplora il concetto del non finito, uno dei temi cardine della pratica artistica di Giorgio Griffa. Curata dalla Fondazione, Unfinished propone una selezione di opere scelte direttamente con l’artista per offrire ai visitatori uno sguardo privilegiato su questo aspetto cruciale della sua pittura. Il non finito è presentato non solo come tecnica, ma come pensiero e filosofia, parte integrante della sua poetica. Il non finito è una scelta intenzionale dell’artista, che risponde e rispetta la natura dinamica del tempo e dello spazio. Con segni e campiture di colore che non riempiono mai completamente lo spazio della tela, le opere di Griffa rimangono come sospese, aperte a infinite possibilità, frammenti di un dialogo continuo con l'Universo.
INFO: https://www.fondazionegiorgiogriffa.org/
ERA COME ANDARE SULLA LUNA e WALKING MOUNTAINS
Fino al 26 giugno
In occasione della settimana dell’arte, anche il Museo della Montagna apre alla nuova stagione delle mostre con una doppia esposizione: Era come andare sulla. K2 1954 e Walking Mountains. La prima è dedicata alla storica spedizione che portò per la prima volta al raggiungimento della vetta, mettendo in luce l’apporto dell’industria italiana che in pochi mesi riuscì a sviluppare materiali innovativi, testati dagli alpinisti della spedizione e diventati fondamentali nell’evoluzione dell’alpinismo. La seconda è dedicata all’attraversamento della montagna diventa occasione per un dialogo inedito con l’alterità, con la dimensione biotica e abiotica; strumento per un’evoluzione del sentire; esperienza di rinnovamento della coscienza individuale e collettiva; occasione per riconoscere che il genere umano è parte non indispensabile di un tutto; atto radicale − intimo e politico al tempo stesso − di disubbidienza e rivoluzione.
INFO: https://www.museomontagna.org/
SALVO
Fino al 25 maggio
Arrivare in tempo è il titolo della più grande mostra retrospettiva dedicata all’artista Salvo, organizzata alla Pinacoteca Agnelli, in contemporanea con Artissima e la Art Week torinese e aperta fino al 25 maggio 2025. L’esposizione, a cura di Sarah Cosulich & Lucrezia Calabrò Visconti, occupa tre piani della Pinacoteca in un percorso che racconta l’artista, siciliano d’origine, ma torinese d’adozione, che andò sempre controcorrente rispetto ai suoi tempi. Precursore, protagonista di una traiettoria indipendente e originale. Attraverso otto capitoli e 170 opere, la mostra presenta alcuni dei momenti più importanti del lavoro artistico di Salvo, mettendo in evidenza alcuni aspetti come la sperimentazione nella ripetizione degli stessi soggetti; il ruolo dell’artista e il suo rapporto con la storia dell’arte, con la scrittura e la letteratura.Si passa dalle fotografie concettuali, passando ai bar, con i famosi giocatori di flipper, per raggiungere i paesaggi urbani, con strade, periferie, fabbriche, porti, fino alla suggestiva sala dedicata ai notturni e agli amati tramonti, cui l’artista voleva sempre “arrivare in tempo” per poterli ammirare.
INFO: https://www.pinacoteca-agnelli.it/