La città di Torino, con i suoi numerosi edifici, è ricchissima sia dal punto di vista architettonico che da quello della storia che contraddistingue ciascuno di essi.
Uno degli stabili più degni di nota è l'Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici Valentino Bosso-Augusto Monti.
L'istituto si trova al civico 9/A di via Davide Bertolotti, vicino a via Antonio Meucci, via Luigi Mercantini e corso Galileo Ferraris: fu costruito nel 1910 su ciò che rimaneva di diversi complessi scolastici. I primi due, attivi durante il secondo conflitto mondiale, erano le Scuole Professionali Clotilde di Savoia e Maria Laetitia.
Proprio negli anni del secondo conflitto mondiale, tali istituti furono bersaglio di tre bombardamenti: i primi due l'8 dicembre 1942 e il 4 febbraio 1943 da parte della RAF mentre l'ultimo, il primo dicembre dello stesso anno, da parte dell'USAAF.
Successivamente, sempre in quello stesso luogo nacquero il Bosso e il Monti, le due scuole che formano quella attuale, fondata nell'anno scolastico 2004/2005.
Il Bosso nacque a metà degli anni '50 come Istituto Professionale per il Commercio, mentre il Monti nacque a partire dall'omonima Civica Scuola Magistrale. Nell'a.s. 1998/'99, quest'ultimo avvia un percorso di conversione in Istituto Professionale per i Servizi Sociali.
A seguito della nuova riforma scolastica, il Bosso-Monti è diventato un Istituto di Istruzione Superiore con tre indirizzi: Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e per i Servizi Sociosanitari, ed Istituto Tecnico nel settore Economico-Turismo.
Attualità | 16 maggio 2025, 15:41
L'istituto Bosso-Monti: dalle bombe della Seconda Guerra mondiale a una nuova "alleanza" per formare i torinesi
Costruito nel 1910 sulle ceneri di complessi scolastici precedenti, oggi si occupa di tre indirizzi differenti: Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e per i Servizi Sociosanitari, ed Istituto Tecnico nel settore Economico-Turismo
Barbara Gabriella Renzi
Salve! Mi chiamo Barbara Gabriella. Sono appassionata di filosofia, psicologia e letteratura. Ho scritto e scrivo di filosofia e anche i miei brevi racconti hanno sempre un risvolto filosofico e psicologico.
Ho all’attivo articoli e libri in inglese e in italiano su vari argomenti: filosofia della scienza, dell’ambiente e del linguaggio. In particolare mi sono interessata di metafore dal punto di vista cognitivo e ho puntato le mie analisi sulla loro abilità di strutturare il nostro modo di pensare e la nostra visione del mondo.
Mi piacciono i gatti e anche i cani ma purtroppo vivo senza animali. Adoro il mare e la sua canzone e la montagna d’estate quando si cammina sui sentieri e ci si immerge nella natura. Tra i viottoli e le mulattiere, lì, i miei passi danno il ritmo ai miei pensieri. Vivo a Berlino e ne sono contenta.
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