Cronaca | 10 luglio 2025, 11:25

Rapina da 33mila euro in una banca di corso Belgio, arrestati due uomini di 50 e 63 anni [VIDEO]

I due fermati lunedì scorso dalla polizia, sequestrati bottino e armi

Il bottino dei rapinatori

Il bottino dei rapinatori

Un’operazione rapida e precisa ha portato la Polizia di Stato all’arresto di due uomini, rispettivamente di 63 e 50 anni, protagonisti di una rapina a mano armata avvenuta nel pomeriggio di lunedì 8 luglio all’interno di una filiale bancaria in corso Belgio.

I due erano già sotto osservazione da parte della Squadra Mobile della Questura di Torino, nell’ambito di specifici servizi antirapina. Da alcuni giorni infatti, gli agenti avevano notato i sospetti aggirarsi nei pressi di banche e uffici postali, con movimenti ripetuti e sospetti.

Il colpo

Nel pomeriggio del colpo, i rapinatori sono entrati nella filiale a poca distanza l’uno dall’altro, con il volto parzialmente coperto da mascherine chirurgiche, scaldacollo e cappelli. Una volta dentro, hanno minacciato il personale con una pistola e costretto il direttore ad aprire la cassaforte, da cui hanno sottratto 33.000 euro in contanti.

La fuga però è durata poco: la polizia, che non li aveva mai persi di vista, è intervenuta quando i due sono arrivati all’auto parcheggiata in Lungo Dora Voghera, pronta per la fuga. Durante il fermo, gli agenti hanno sequestrato: il materiale per il travisamento, una riproduzione di pistola semiautomatica calibro 8 millimetri, un coltello a serramanico e l’intero bottino, recuperato integralmente.

L'arresto

I due uomini sono stati arrestati per rapina aggravata in concorso e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini proseguiranno per verificare eventuali legami con altri episodi simili avvenuti in città nelle scorse settimane.

Il procedimento penale versa nella fase delle indagini preliminari e, pertanto, vige la presunzione di non colpevolezza a favore degli indagati, sino alla sentenza definitiva.

Redazione

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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